25 agosto 2013 – Lazio – Udinese finisce 2-1 per i biancocelesti, che portano a casa la prima vittoria stagionale. Petkovic batte di nuovo Guidolin in casa, ma quanta paura per i suoi. Riavvolgiamo il nastro (QUI LA CRONACA IN DIRETTA DELLA PARTITA LAZIO – UDINESE).
La partita si gioca in una Roma dal cielo sereno, clima piacevole. All’Olimpico, la curva Nord è chiusa per decisione del giudice sportivo, che ha così punito i cori razzisti dei tifosi laziali durante la Supercoppa. La Lazio, per reazione e per mostrare il proprio impegno contro il razzismo, è scesa in campo con una maglietta dedicata, e con lo slogan (suggerito da un tifoso su Facebook. Chissà perché, in inglese) «We love football, we fight racism» (FOTO DELLA MAGLIETTA ANTIRAZZISMO): bambini di colore accompagnano i calciatori sul campo.
Archiviata la parentesi antirazzista, la parola è al calcio giocato. La Lazio parte fortissimo e con un uno-due micidiale, al 13′ e al 15′, sembra archiviare la partita dopo un quarto d’ora. Apre le danze Hernanes, con un sinistro-cannonata imprendibile, che si insacca alle spalle di un attonito Keleva (portiere di riserva dell’Udinese).
Due minuti dopo, Klose buca la difesa friulana, Kelava esce malissimo e stende l’attaccante avversario: Gervasoni non ha dubbi, rigore per la Lazio. Sul dischetto va Candreva, che non sbaglia (Kelava, a sentir l’inviato a bordocampo di SKY, ascolta il suggerimento di Di Natale e si butta alla sua destra: Candreva lo spiazza completamente).
L’Udinese sembra del tutto incapace di reagire. Davanti, Di Natale appare stordito dalla botta rimediata in Europa League, e comunque non riceve mai palloni che possano fare la differenza. Finisce il primo tempo e sembra che il match non ha più nulla da dire.
Invece non è così.
Nel secondo tempo, Muriel (che ha promesso di fare 20 gol, quest’anno) entra al posto di Di Natale, la Lazio tira i remi in barca, convinta di aver già chiuso i conti con gli avversari. Si divora (come già nel primo tempo) un 3-0 che renderebbe tutto più facile e poi, in contropiede, si prende un gol proprio da Muriel che, dopo una sgroppata interminabile, lucidissimo supera Marchetti con un pallonetto. Da qui in poi, succede di tutto. L’Udinese potrebbe agguantare il 2-2, il giovine Zielinski, polacco, divora un gol di quelli che possono fare la differenza nella carriera di un calciatore (buttarlo dentro all’esordio, a 19 anni, è un conto. Sparacchiarlo al cielo un altro) la Lazio potrebbe chiudere più volte il discorso. Ci sono addirittura 6 minuti di recupero, e l’espressione distrutta di Gervasoni, l’arbitro, alla fine del match la dice lunga sull’intensità del medesimo, soprattutto nell’ultima mezz’ora. Quando, cioè, in virtù di errori e leggerezze, ma anche di guizzi personali (Candreva sulla fascia destra per la Lazio, Muriel e Maicosuel per l’Udinese), le due squadre hanno trascinato verso il fischio finale l’inerzia di un match aperto a tutte le possibilità.
Tanta intensità, tanti errori. L’Udinese deve recriminare per un primo tempo inguardabile. La Lazio di Petkovic non può pensare di puntare alla Champions se non è in grado di chiudere per tempo incontri del genere. Tutto sommato, però, ne ha guadagnato lo spettacolo, soprattutto sul finale.
Lazio-Udinese 2-1 (2-0)
Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Cavanda; Novaretti 6; Cana 6 (dal 46′ Dias), Radu; Biglia; Candreva 7, Gonzalez 7 (dal 75′ Onazi), Hernanes, Lulic; Klose (dal 78′ Floccari)
A disposizione Bizzarri, Strakosha, Ciani, Biava, Pereirinha, Ledesma, Ederson, Kozak, Rozzi. All. Petkovic
Udinese (3-4-2-1): Kelava; Naldo, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi (dal 68′ Zielinski), Badu, Pasquale; Pereyra 5.5 (dal 58′ Lazzari), Maicosuel, Di Natale (dal 46′ Muriel).
A disposizione: Benussi, Scuffet, Coda, Heurtaux, Widmer, Lazzari, Gabriel Silva, Allan, Zielinski, Jadson, Lopez, Muriel. All. Guidolin
Arbitro: Andrea Gervasoni di Mantova
Marcatori: 13′ Hernanes (L), 15′ Candreva (L), 59′ Muriel (U).
Ammoniti: Naldo, Kelava, Domizzi e Pinzi (Udinese), Novaretti, Cavanda, Biglia e Hernanes (Lazio).
Espulsi: nessuno
Recupero 0′ primo tempo / 6′ secondo tempo
Lazio – Udinese 2-1, 25 agosto 2013
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