La prima chance della gara è per il Lecce col destro di Almqvist che termina molto alto; i padroni di casa se la giocano a viso aperto. La pressione alta dei pugliesi crea diversi grattacapi ai nerazzurri: il colpo di testa di Piccoli finisce sopra la traversa. L’Inter è una grande squadra perché non si scompone ed alla prima occasione passa anche in vantaggio: Asllani verticalizza splendidamente per Lautaro che batte Falcone in allungo. A circa metà tempo Sanchez crossa per Mkhitaryan che spedisce di poco fuori con un sinistro volante. Poco prima dell’intervallo Asllani fa partire un destro a giro molto debole che non impensierisce il portiere avversario; si va a riposo sull’1-0 per la formazione di Inzaghi.
Il Lecce esce indemoniato dagli spogliatoi ma il colpo di testa in tuffo di Blin termina di poco alto; i nerazzurri rispondono col mancino a volo di Dimarco che viene respinto coi pugni da Falcone. Al 54’ l’Inter esce benissimo grazie alla costruzione dal basso e punisce il Lecce per la seconda volta: Sanchez serve Frattesi che fa 2-0 con un tocco ravvicinato. 2 minuti dopo Frattesi libera Lautaro che a porta vuota segna il terzo goal in contropiede. Il Lecce prova a rientrare in partita col sinistro dalla distanza di Piccoli che è impreciso; sfiora il goal anche Banda con un diagonale mancino. Al 68’ i nerazzurri mettono il punto esclamativo: il corner di Dimarco viene trasformato in goal dal colpo di testa di De Vrij. Inter batte Lecce 4-0.
L’articolo Le “seconde linee” non tradiscono affatto: 4-0 al Lecce proviene da Notizie Inter.
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