Beppe Marotta è stato intervistato da DAZN a pochi minuti dal calcio d’inizio del derby; ecco le sue dichiarazioni. “C’è la consapevolezza di essere una società che deve competere con le ambizioni sapendo che deve recitare un ruolo da protagonista. L’ambizione non è arroganza ma grande orgoglio. Lavoriamo insieme da 3 anni con Inzaghi e ci sono più certezze, più affiatamento“. Il dirigente poi loda Simone Inzaghi: “Inzaghi è ancora molto giovane, si è adattato a una realtà diversa rispetto alla Lazio. Ha acquisito sicurezza, determinazione nella sua leadership. Lo vedo in grande miglioramento ed era già bravo. Oggi è una certezza per l’Inter, è il leader di questa squadra. E sono le prestazioni, oltre ai risultati, che danno questa certezza“.
Uno degli argomenti caldi di questi giorni è l’impiego di Davide Frattesi che non ha ancora giocato da titolare in maglia nerazzurra: “L’Inter partecipa a competizioni importanti, era nostro obbligo creare un gruppo competitivo. Ci sono titolari e co-titolari, preferisco questo a 11 titolari e riserve. Il gruppo è pronto per disputare una stagione che andrà oltre le 50 partite. Ci sarà spazio per tutti, Frattesi è intelligente. Ci sarà tempo per tutti i giocatori di dimostrare il proprio valore. Dobbiamo essere ambiziosi. Inter e MIlan sono da annoverare nella griglia scudetto, ci siamo e vogliamo essere protagonisti sicuramente”.
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