Alessandro Matri ha parlato a DAZN del ciclo dell’Inter sottolineando i meriti di Conte ma non solo. “Secondo me l’Inter ha raggiunto livello talmente alto da poter competere con le big d’Europa. Senza guardare al rischio economico, bisogna provare a vincere la Champions League, forse l’anno scorso è arrivata a sorpresa è arrivata in finale a sorpresa e quest’anno è uscita altrettanto a sorpresa ma la squadra nerazzurra è cresciuta a livello di gioco e consapevolezza molto europee“.
“Si possono inserire cambi all’altezza, specie in avanti dove se mancavano Thuram e Lautaro si aveva la sensazione che non ci fossero certezze. Bisognerebbe non cedere i big, sicuramente ci sono big europee che cercano nel ruolo di Thuram e la società potrebbe cadere in tentazione. Ma dovrebbe resistere, aggiungere e riempire la rosa, rinforzarla“.
“Il ciclo dell’Inter è iniziato con Conte, toglierei Lukaku, perché è stato l’allenatore a far fare al belga uno step in più e lui ha avuto difficoltà senza Conte. La mentalità è stata data dal tecnico pugliese. Gli è riconosciuto: quando entra a far parte di una società in cui non c’è una mentalità vincente riesce a incidere. Ha fatto assaporare la vittoria a giocatori che non avevano vinto e ha innalzato il livello della squadra. Poi sicuramente tanto ha inciso anche Marotta, sia nel prendere Conte, sia per il lavoro fatto con i parametro zero“.
L’articolo Matri: “L’Inter ha raggiunto un livello altissimo e ora deve provare a vincere la Champions, tutto è iniziato con Conte” proviene da Notizie Inter.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…