“Ogni volta che vedo le conferenze stampa di Mazzarri mi sorge sempre un dubbio: ma è proprio così coglione o pensa davvero che lo siamo noi???? Probabilmente sono vere entrambe le cose…”, avrebbe scritto Melli sul social network.
Il messaggio sarebbe rimasto online per pochi minuti, giusto il tempo che se ne accorgessero le redazioni Mediaset e lo facessero rimbalzare sulle proprie testate. Si tratta di un attacco durissimo e diretto nei confronti dell’allenatore nerazzurro, da parte di un dirigente, Melli, che durante tutta la sua carriera, anche da calciatore, si è sempre contraddistinto per la sobrietà e la riservatezza. È ancora più difficile, dunque, comprendere le motivazioni di un attacco di questo tipo, che se confermato, potrebbe far pensare ad attriti pregressi tra il dirigente gialloblu e il tecnico dell’Inter, probabilmente risalenti all’epoca in cui Mazzarri era ancora al Napoli.
Per ora non c’è stata alcuna replica da parte dell’allenatore toscano, che evidentemente vuole prima attendere che sia verificata la veridicità dell’uscita e che sia spiegato anche il perché la frase “incriminata” sia stata subito cancellata. Al di là del fastidio manifestato dagli stessi tifosi dell’Inter nelle principali community, che spesso si scagliano contro le conferenze stampa di Mazzarri infarcite di scuse per i risultati deludenti della squadra, l’attacco diretto di un dirigente di una squadra avversaria, per giunta con termini molto forti, rimane un atto sportivamente e umanamente grave.
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