Il Milan quest’anno ha fallito sotto ogni fronte, è impossibile nasconderlo. Aveva fallito Fonseca, Conçeicao ha fatto ancora peggio e la società è stata fallimentare al pari della squadra. E mentre Cardinale sceglie chi inserire nello staff dirigenziale è il momento di sedersi al tavolo, guardarsi negli occhi e tirare le somme della stagione. Anche se il campionato non è ancora finito.
La società sembra avere in testa un’idea: nessuno è incedibile. Al Milan dovrebbero arrivare circa 120 milioni dai riscatti dei giocatori in prestito con opzione, ma la società mira ad avere un budget maggiore. Come? vendendo i giocatori in rosa con il valore di mercato maggiore in modo da poter effettuare poi colpi monstre. Al momento tutti i giocatori in rosa, per la giusta offerta, sono considerati cedibili per la dirigenza. E nelle scorse ore è giunta una notizia che ha fatto letteralmente infuriare il proprietario Gerry Cardinale.
Come precedentemente detto, nessun giocatore rossonero è considerato incedibile. Theo è odiato dalla tifoseria e non ha più la fiducia della società. Per Leao le problematiche sembrerebbero essere le medesime di Theo, escluso il fatto che tanti tifosi hanno fiducia in lui. Maignan è molto richiesto in Premier e potrebbe essere sacrificato. E quale è il problema? Il problema sarebbe che il rendimento pessimo di quelli che dovrebbero essere i leader del Milan ha influenzato il loro valore di mercato, che è sceso complessivamente di 100 milioni di euro.
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