Intervistato da ESPN, Ivan Gazidis, ad del Milan, ha parlato di Maldini e dello stadio. Di seguito le sue parole.
MALDINI – «Nelle trattative Maldini è fondamentale, parla con i giocatori per capire come pensano e cosa li motiva. É il nostro punto di riferimento. Parla con l’agente come primo contatto, in seguito direttamente con il giocatore, insieme a Massara. Theo è un buon esempio, Paolo lo ha preso sotto la sua ala. Theo guarda a Paolo quasi come un secondo padre, Paolo ha quel rapporto con diversi giocatori».
STADIO – «Abbiamo un grande progetto finanziato privatamente a cui ho dedicato molto tempo durante il mio primo anno, che però si è impantanato nella politica e nella burocrazia italiana. Ma ora vediamo la luce alla fine del tunnel. Abbiamo già l’approvazione per lo stadio, ci sono un paio di passaggi che stiamo attraversando con un dibattito pubblico. Sono molto ottimista sul fatto che il progetto prenderà il via l’anno prossimo con tutte le approvazioni. Questo Paese è un gigante addormentato. Le squadre di calcio qui sono enormi per via della storia, della cultura che rappresentano. Il calcio italiano ha attraversato un periodo difficile, ma sono assolutamente convinto che tra 10 anni sarà fiorente, si giocherà in stadi moderni. Quello che faremo avrà un impatto non solo sul Milan come club, non solo su Milano come città, ma sull’Italia come Paese».
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