Milan-Inter, Conceicao scuote la vigilia e annuncia: “Decido io, mi pagano per questo”, poi la “frecciata” a Leao

Milan-Inter, Conceicao ha presentato la sfida di Coppa Italia in conferenza stampa senza risparmiare qualche critica velata a Leao.

Vigilia di Coppa Italia in Casa Milan, con gli uomini di Conceição pronti ad affrontare l’Inter nella gara di andata della semifinale. Il mister rossonero ha incontrato la stampa per la consueta conferenza pre-partita, un’occasione fondamentale anche per fare il punto sullo stato della squadra, reduce dalla pesante sconfitta contro il Napoli di domenica sera. Nonostante il risultato negativo, il tecnico ha ribadito la necessità di reagire e ripartire con mentalità vincente. La sfida contro i nerazzurri rappresenta un’opportunità per riscattarsi e puntare alla finale, mantenendo alta la concentrazione e la determinazione. Non solo, ma anche come risposta alle voci che danno partente Conceicao, con tanto di sostituto ormai già scelto. Di seguito i passaggi chiave della conferenza stampa del mister.

Una gara con vista Europa e un infortunio che pesa

La doppia sfida contro l’Inter è di fondamentale importanza per i rossoneri, poiché vincere la Coppa Italia potrebbe rappresentare forse l’ultima occasione per conquistare un posto in Europa nella prossima stagione. Tuttavia, l’impegno sarà condizionato da un’assenza pesante per infortunio, che rischia di avere un impatto significativo sulla gara. L’assenza di un giocatore chiave potrebbe infatti influenzare la formazione titolare, costringendo Conceição a rivedere i suoi piani. Nonostante le difficoltà, il Milan è determinato a lottare fino all’ultimo per raggiungere la finale e tenere viva la speranza di un posto in Europa.

L’importanza della gara e il “caso” Leao

In merito alla partita: “Abbiamo la consapevolezza che sia importante per l’Europa. Ma non pensiamo alle altre partite. Sappiamo che è la strada più corta per l’Europa. Sono state partite importanti per noi perché hanno deciso un titolo. Il derby è sempre una partita importante, per il contesto, per tutti. I momenti sono diversi. Adesso c’è qualche giocatore anche diverso in campo e vediamo di fare una buona partita. L’Inter è una squadra fortissima, dal lavoro solido, ma noi vogliamo entrare forte in partita e raggiungere quello che vogliamo, che è vincere”. Sul caso Leao e il mancato impiego da titolare contro il Napoli: “Non è che io ho conosciuto Rafa in Supercoppa. Io conosco tanti giocatori, non è che lo conosco solo per la Supercoppa, perché lo conoscevo già dal Portogallo. Dopo c’è tutta un’evoluzione che lui deve avere. Se lui gioca è intermittente, se dopo lui entra e fa la differenza doveva giocare dall’inizio. Non mi chiedete perché non gioca o non gioca. Sono scelte che noi facciamo perché noi vediamo qua tutti i giorni, ed è così, e noi sappiamo delle cose, gestione fisica, come è arrivato, come non è arrivato. Sono io a decidere, mi pagano per questo”.

 

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