Napoli, Benitez traballa: se salva la panchina, via a giugno

La storia tra il Napoli e Rafael Benitez sembra essere al capolinea: al momento è difficile prevedere quali scenari si possano aprire nel futuro prossimo, ma la panchina del tecnico spagnolo è legata a doppio filo ai prossimi risultati. Dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano dell’Athletic Bilbao, in campionato è arrivata una vittoria rocambolesca contro il Genoa e due sconfitte consecutive rimediate contro Chievo Verona e Udinese, due avversarie considerate ampiamente alla portata degli azzurri. Solo tre punti in altrettante partite, esattamente come nel campionato 2009-2010, allorquando sulla panchina dei partenopei sedeva Roberto Donadoni, poi esonerato per far posto a Walter Mazzarri.

Il progetto De Laurentiis-Benitez sembra essere ormai naufragato e la posizione dell’allenatore non è più solida. Un divorzio immediato non gioverebbe a nessuno, anche perché la stagione ha tutti i margini per essere raddrizzata. Ecco, perché, a meno di disastri nelle prossime giornate, Benitez rimarrà l’allenatore del Napoli fino alla fine della stagione, ma del rinnovo per il quale sembrava ci fosse già l’intesa, si sta allontanando. Aurelio De Laurentiis, che in questi giorni sta anche valutando la possibilità di cedere quote societarie per far entrare denaro fresco nelle casse del club campano, non è più convinto del progetto tecnico dello spagnolo, che sembra essere diventato ormai molto prevedibile al cospetto anche di avversari di medio-basso livello.

A fine stagione, dunque, dovrebbe consumarsi il divorzio, con Benitez che a quanto pare sogna il ritorno in Premier League, campionato nel quale si sente a casa sua. De Laurentiis non vuole farsi trovare impreparato e secondo la ‘Gazzetta dello Sport’, starebbe pensando a Roberto Mancini, attualmente fermo dopo la parentesi in Turchia con il Galatasaray. Il ‘Mancio’ tornerebbe volentieri ad allenare in Italia, ma bisognerà convincerlo con un sostanzioso ingaggio e con gli investimenti sul mercato che fin qui De Laurentiis ha promesso ma quest’anno non ha consegnato a Benitez.