Manca meno di un’ora al fischio d’inizio, ecco tutte le informazioni per seguire la partita. Gli abbonati Sky avranno a disposizione i canali Supercalcio HD e Calcio 1 HD (204 e 251), la telecronaca sarà di Riccardo Gentile, coadiuvato da Antonio Di Gennaro, a bordocampo ci sono Massimo Ugolini e Vanessa Leonardi. Per i tifosi partenopei ci sarà anche il flusso audio dedicato con la voce di Carlo Alvino. Chi invece sceglie Mediaset Premium dovrà collegarsi ai canali Calcio o Calcio HD (370 e 381), sul digitale terrestre il commento è affidato a Fabrizio Ferrero affiancato da Sebino Nela, con Carlo Landoni a bordo campo, la telecronaca faziosa è come al solito di Raffaele Auriemma. La partita sarà disponibile anche su smartphone e tablet grazie alle appligazioni Sky Go e Mediaset Play.
Al San Paolo è atteso il pienone per questa sfida tra Napoli e Sampdoria che apre il 2014 per le due squadre, si giocherà alle 12:30, andare allo stadio è un modo sicuramente alternativo per trascorrere l’Epifania. La squadra di Benitez torna davanti al proprio pubblico e vuole ritrovare i tre punti, prima della sosta infatti c’è stato il brutto pareggio di Cagliari, più in generale negli ultimi tempi i partenopei hanno sofferto molto lontano da casa, riuscendo a trovare consolazione soltanto tornando in Campania. Di fronte trovernno i blucerchiati che da quando son stati affidati a Mihajlovic non hanno mai perso, raccogliendo 3 pareggi e due vittorie, risultati fondamentali per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica.
L’allenatore spagnolo ha gli uomini contati e l’infermeria piena, basti pensare che in rosa è stato aggregato anche il portiere della Primavera Contini, avrà il numero 12. Con Reina ancora fermo, la porta sarà difesa da Rafael. Davanti a lui la coppia di centrali composta da Fernandez e Albiol, sulla destra ci sarà Maggio, mentre a sinistra è ballottaggio tra Reveillere e Armero. In settimana si è fermato anche Behrami, una contusione al piede per lui, così la coppia di centrocampisti bassi è necessariamente formata da Inler e Dzemaili. Non rientra ancora Hamsik, così dietro l’unica punta Higuain ci sarà il solito Pandev, ai suoi lati Callejon e Mertens, il belga dovrebbe essere preferito a Insigne.
Decisamente diversa la situazione nella rosa di Mihajlovic, il serbo può infatti contare su tutti gli effettivi, non ci sono infortunati né squalificati. La Samp non cambia modulo, sarà speculare a quello del Napoli e cioè un 4-2-3-1. L’unica punta è Pozzi, dietro di lui il trio composto da Gabbiadini, Eder e Soriano. La diga davanti alla difesa proveranno ad alzarla Palombo e Obiang, mentre a proteggere la porta di Da Costa ci saranno De Silvestri, Mustafi, Gastaldello e Costa. Pochi i dubbi, sostanzialmente uno per reparto, in avanti potrebbe trovare una maglia da titolare Krsticic, a centrocampo Mihajlovic deve scegliere uno tra Obiang e Renan, in difesa il dubbio riguarda Costa, potrebbe essergli preferito Regini.
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere; Inler, Dzemaili; Callejon, Pandev, Mertens; Higuain.
A disposizione: Colombo, Contini, Uvini, Britos, Armero, Radosevic, Bariti, Insigne, Zapata.
Allenatore: Rafa Benitez.
Squalificati: nessuno.
Infortunati: Zuniga, Mesto, Reina, Behrami, Cannavaro, Hamsik.
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Costa; Palombo, Obiang; Gabbiadini, Soriano, Eder; Pozzi.
A disposizione: Fiorillo, Regini, Rodriguez, Salamon, Maresca, Gavazzi, Renan, Wszolek, Bjarnason, Sansone, Petagna, Krsticic.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.
Squalificati: nessuno.
Infortunati: nessuno.
Arbitro: Banti (Guardalinee Nicoletti e Grilli, quarto uomo De Pinto, arbitri di porta Calvarese e Pinzani)
Partenopei e blucerchiati si sono incrociati al San Paolo in Serie A in 46 occasioni, 18 volte la sfida è finita in parità compresa l’ultima, quella della scorsa stagione conclusasi 0-0. Il Napoli ha vinto in 19 occasioni, mentre i liguri hanno conquistato il bottino intero 9 volte. Sono passati 15 anni dall’ultima vittoria della Sampdoria, era la stagione 1997/1998 e i blucerhiati si imposero per 2-0 grazie ad un’autorete di Crasson e a un gol di Laigle, l’anno prima invece era finita 1-1 e il marcatore era stato Mihajlovic che ora siede in panchina. L’ultima vittoria dei campani è invece quella della stagione 2010/2011, un rotondo 4-0 reso prezioso dalla tripletta di Cavani e da un gol di Hamsik.
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