Un Napoli non irresistibile ha la meglio di un Torino che viene steso nella prima metà del primo tempo con il più classico dei punteggi: 2-0. Decidono tutto i due rigori concessi agli azzurri da parte del direttore di gara, il secondo molto generosamente. Ma andiamo per gradi: Benitez applica un modesto turnover preferendo Maggio a Mesto sul versante destro delle difesa e schierando dal primo minuto Higuain anche se non al top, con Hamsik, Mertens e Insigne a supporto. Ventura ha un solo dubbio, per la fascia sinistra, e lo risolve schierando dal primo minuto Masiello al posto di Pasquale.
Il Napoli comincia molto pimpante e con un pressing alto nei confronti del giro palla basso dei granata. Mertens è molto attivo e punta sempre l’uomo sulla fascia di competenza, anche se ha una tendenza alla caduta molto facile. Al 13’ è proprio l’esterno belga ad entrare in area e seppur accentuando la caduta, viene toccato da un difensore granata: l’arbitro decreta il calcio di rigore che Higuain trasforma insaccando nel sette alla destra di Padelli. Al 30’ la storia si ripete: ma stavolta l’arbitro d’area che segnala il penalty all’arbitro prende un abbaglio, poiché Glik respinge il pallone di gomito con il braccio attaccato al corpo. Higuain cambia lato, ma ottiene lo stesso risultato di prima: 2-0 per il Napoli e Torino definitivamente stordito.
I granata mancano negli uomini chiave: Cerci è assente ingiustificato e Barreto non punge. Già alla fine del primo tempo Ventura pensa ad un paio di cambi, che arrivano ad inizio ripresa: fuori lo spento Cerci e dentro Meggiorini, mentre Basha prende il posto di Gazzi. Non cambia nulla, con il Napoli a controllare agilmente la partita e il Torino a provare qualche sortita offensiva con Meggiorini. Benitez ne approfitta per far rifiatare Higuain, Hamsik e Mertens, che escono tra l’ovazione del pubblico del San Paolo. Il risultato nel finale potrebbe essere più pingue con Insigne che sbaglia malamente un paio di occasioni gol. Il Torino finisce anche in 10 per l’espulsione – ingiusta – di Glik: fallo su Pandev al vertice dell’area, De Marco lo considera ultimo uomo e lo manda via a pochi secondi dallo scadere.
Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Fernandez, Armero; Inler, Dzemaili; Mertens (75′ Pandev), Hamsik (81′ Zapata), Insigne; Higuain (68′ Callejon). A disposizione: Rafael, Colombo, Uvini, Mesto, Bariti, Behrami, Radosevic. All.: Benitez
Torino (3-5-2): Padelli; Darmian, Glik, Moretti; D’Ambrosio (62′ Maksimovic), Gazzi (46′ Basha), Vives, Bellomo, Masiello; Cerci (46′ Meggiorini), Barreto. A disposizione: Gomis, Berni, Scaglia, Masiello. All.: Ventura.
Arbitro: De Marco
Marcatori: 14′ Higuain, 32′ Higuain
Ammoniti: Fernandez (N)
Espulsi: Basha (T)
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