La giornata di ieri è stata molto importante per tutto il mondo Milan: l’annuncio di Paulo Fonseca come nuovo allenatore è avvenuto all’interno di una lunghissima conferenza stampa in cui Zlatan Ibrahimovic ha parlato del nuovo progetto. Nel day after si discute tanto sulle dichiarazioni del dirigente e sull’argomento le visioni degli addetti ai lavori sono molteplici.
Giovan Battista Olivero sulla Gazzetta dello Sport ha detto la sua. “In questo momento il Milan vuole crescere e competere rispettando la filosofia della sostenibilità e dei giovani. E quindi Fonseca è un profilo logico. La speranza del club è che il portoghese faccia quello che è riuscito a Simone Inzaghi all’Inter o, in una dimensione diversa, a Thiago Motta al Bologna: alzare sensibilmente il livello della squadra facendo migliorare i giocatori individualmente e inserendoli in un contesto tattico che li esalti“.
“Progetto affascinante, ma di non semplice attuazione anche perché ai rossoneri servono quattro innesti di peso: terzino destro, difensore centrale, mediano, centravanti. La benedizione di Ibra è importante, questi acquisti molto di più. Altrimenti le ambizioni verrebbero immediatamente ridimensionate e non certo per colpa dell’allenatore. Non è obbligatorio vincere, ma competere per farlo: è la mentalità di Ibra, è la storia del Milan. E quindi è quello che ci aspettiamo”.
L’articolo Olivero: “La speranza del Milan è fare quello che è riuscito a Simone Inzaghi e Thiago Motta” proviene da Notizie Milan.
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