Categories: NotizieSerie B

Palermo, Miccoli indagato per accesso abusivo a sistema informatico

Ancora brutte notizie per Fabrizio Miccoli, dopo la retrocessione matematica in Serie B con il suo Palermo sancita domenica scorsa. Il capitano rosanero infatti è indagato dalla Procura di Palermo per accesso abusivo a sistema informatico in concorso con il titolare di un centro Tim del capoluogo siciliano. Secondo quanto racconta l’edizione locale del quotidiano La Repubblica, il negoziante avrebbe dato al calciatore salentino quattro schede telefoniche (o apparecchi cellulari, questo non è chiaro) intestate però ad altre persone all’oscuro di tutto.
Così Miccoli non soltanto avrebbe utilizzato quattro sim intestate ad altre persone ignare, ma avrebbe anche prestato un telefonino con una di esse al suo amico Mauro Lauricella, il figlio del boss della Kalsa, Antonino, arrestato nel settembre 2011 dopo un periodo di latitanza.

Secondo le ipotesi della procura il bomber del Palermo avrebbe dato incarico a Lauricella di recuperare alcuni crediti vantati con suoi amici. L’inchiesta è condotta dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci e dal suo pool.
Ricordiamo che la Procura di Palermo l’anno scorso aveva aperto un fascicolo di atti relativi sui rapporti tra il capitano del Palermo e il figlio del mafioso. Nel 2011 inoltre avevano fatto scalpore e avevano creato polemiche le foto in cui il calciatore appariva sorridente con Salvatore Lauricella, l’altro figlio del boss mafioso. In quell’occasione Maurizio Zamparini prese le difese del calciatore bollando come sciocchezze le accuse rivoltegli.
Le presunte frequentazioni di Miccoli con personaggi coinvolti in ambienti mafiosi secondo alcuni potrebbero essere originate nel 2009, quando Miccoli subì una rapina a casa sua, a Palermo, in via Archimede, vicino al Borgo Vecchio, zona di influenza di Lauricella padre. Due ladri entrarono in casa e costrinsero la moglie a farsi consegnare soldi in contanti e un anello del valore di 30 mila euro.
Da segnalare infine che in alcune indagini del Ros, il giocatore era comparso accanto al nipote del superlatitante trapanese Matteo Messina Denaro.

Massimo Galanto

Classe 1988, pugliese di nascita, è giornalista pubblicista dal 2010. Scopre il mondo dei blog per caso, dopo esperienze legate ai giornali di ‘carta’. Laureato prima all'Università degli Studi di Bari e poi a La Sapienza di Roma, vive nella Capitale. Ma in questo momento potrebbe essere ovunque.

Recent Posts

Allarme Sinner Roma: l’ultim’ora fa paura

L’alta classifica del ranking ATP continua a offrire spunti e intrecci, in una stagione che,…

2 ore ago

Morto un mito bianconero: tragica notizia per il calcio italiano

Ci sono vittorie che, al di là del punteggio, restano incise nella memoria collettiva di…

7 ore ago

Spunta il caso dopo Lazio-Juve: denuncia contro l’arbitro

Lazio-Juventus accende le polemiche e spunta anche la denuncia contro l'arbitro: ecco cosa può succedere…

11 ore ago

Non torna a Torino, Tudor spazzato via: altro ribaltone Juve

La Juventus sempre più in difficoltà e a farne le spese potrebbe essere anche Tudor:…

22 ore ago

Juve-Osimhen, via libera: bastano 12 milioni

La Juventus ha il via libera per l’acquisto di Victor Osimhen: un’occasione clamorosa che potrebbe…

24 ore ago

Intubato ed in coma: Inter sotto choc

Inter sotto choc, itubato e in coma: la notiza delle ultime ore è davvero allarmante,…

1 giorno ago