L’Interista ha intervistato Ernesto Paolillo che cominciato dando un voto alla stagione dell’Inter che si appresta a vincere lo Scudetto. “Direi 7. Che è un bel voto, lo preciso, ma pesa l’essere usciti così presto sia dalla Coppa Italia che dalla Champions League. Ci sono rimasto male. Anche perché il gol fatto da Federico Dimarco mi aveva illuso dandomi ancora più forza di credere che potessimo farcela. Poi va bene, è andata come è andata”.
“Sta facendo esprimere la squadra ad un livello di gioco che è veramente fantastico, bello da vedere e fruttuoso nei risultati. C’è ovviamente margine di miglioramento, ma indubbiamente così va già bene”.
“Fino a quando c’è Beppe Marotta non sono preoccupato, lui sa come far quadrare i conti e le situazioni e certamente agirà per il meglio. Poi certo, abbiamo visto che le sirene incantatrici arrivano da ogni Paese e mai dire mai, ma speriamo di no”. Si respira ottimismo sulle due situazioni: sia capitano che vice hanno contratto in scadenza nel 2026.
“Zhang e Oaktree? L’apertura al rinnovo del prestito certamente agevolerebbe la ricerca di un compratore, è inevitabile data la situazione. Indubbiamente c’è più respiro, ma qualcosa dovrà cambiare“. Zhang deve restituire un totale di 350 milioni di euro ad Oaktree entro il 20 maggio ma il fondo potrebbe concedere altro tempo all’attuale presidente nerazzurro in cambio di altre condizioni.
L’articolo Paolillo: “La stagione è da 7 ma qualcosa in società dovrà inevitabilmente cambiare” proviene da Notizie Inter.
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