Federico Pastorello è intervenuto a Radio Sportiva per difendere il suo assistito Francesco Acerbi e per parlare anche del futuro di Stefan De Vrij. “Credo che abbia risposto Juan Jesus a fine partita che non si è trattato di un insulto o di un’offesa razzista perché è stata riportata male, lui quella frase non l’ha detta. Credo a quanto mi ha detto Francesco, che è un ragazzo di grande moralità. Si sono chiariti tra di loro, i due giocatori, anche se sono quelle cose che bisogna controllare al giorno d’oggi e punite, se si ravvisano però i termini per farlo. Ripeto, da quel che mi dice Acerbi è stato un diverbio ma non ha usato un’espressione o una frase razzista: è stato uno scontro di gioco, poi magari è scappata una parola al posto di un’altra, ma la parola ‘negro’ non è stata usata, tanto per essere chiari“.
“Acerbi è legato al club milanese fino al 30 giugno 2025 e non escludo si possa un domani parlare di rinnovo. Si trova benissimo a Milano, con mister Inzaghi e con tutto il gruppo. Se andrà all’europeo? Sì, è un punto di riferimento per il mister e per la Nazionale. Il suo contributo sarà felice di darlo, la sua esperienza e il suo carattere sono un valore aggiunto per qualsiasi gruppo e quindi anche per l’Italia”.
“De Vrij ha rinnovato quest’anno, ha un contratto lungo e il programma è quello di rimanere. Per lui e Acerbi prevedo un futuro all’Inter”.
L’articolo Pastorello: “Acerbi non ha detto frasi razziste, De Vrij è felice all’Inter” proviene da Notizie Inter.
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