Paul Pogba si riprende la Juve e lo fa con un gol su punizione che chiude la pratica Torino con conseguente accesso ai quarti di Coppa Italia da parte dei campioni d’Italia. Il numero 10 sta tornado su suoi livelli dopo alcune settimane nelle quali è stato molto criticato dagli addetti ai lavori. La squadra comincia a girare e anche il nazionale francese ne sta traendo benefici. Se poi comincia a segnare gol anche su punizioni ‘alla Pirlo’, diventa addirittura letale.

Non è un caso, infatti, che intervistato da ‘Rai Sport’ al termine di Juventus-Torino di Coppa Italia, Pogba ammetta subito di aver imparato tanto da Pirlo per calciare le punizioni, ma la cosa più bella, umanamente parlando, è stata la dedica del gol al piccolo Bryan.

“Abbiamo fatto una grande partita – ha dichiarato Pogba – , concentrati fino alla fine. Il risultato è giusto, ora pensiamo alla prossima. La rete su punizione? Mi sto allenando sulle punizioni. Andrea (Pirlo, ndr) ci manca, mi ha insegnato tanto, lo ringrazio. Ho voluto dedicare questo gol a Bryan un piccolo tifoso malato di cancro di 11 anni. Gliel’avevo promesso che non lo avremmo abbandonato, è sempre nel mio cuore e voglio che lo sappia”.

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ultimo aggiornamento: 17-12-2015