La Confederations Cup chiude i battenti con due partite affascinanti. Alle 18.00 (ora italiana) all’ “Estádio da Fonte Nova” di Salvador de Bahia Uruguay e Italia si affronteranno nella finale per il terzo e quarto posto della competizione. Si tratta di una finalina tra due formazioni deluse per l’esito delle semifinali. I rimpianti aleggiano maggiormente in casa italiana, dove il ricordo della qualificazione alla finalissima sfumata per un soffio nella sfida ai rigori contro la Spagna, è ancora vivo.
Inoltre la Nazionale di Cesare Prandelli si presenta alla sfida contro Cavani & Co. con un giorno in meno di riposo e con 30 minuti di supplementare sulle spalle. Il commissario tecnico azzurro schiererà sicuramente molti giocatori poco utilizzati o per nulla impiegati nelle partite precedenti. L’over 2,5 gol di Snai per questa gara vale 1.63 volte la scommessa, mentre tra i risultati non sono da sottovalutare i due 2-1 (per l’Italia e per l’Uruguay) entrambi a 10.00. La finale tra Brasile e Spagna si giocherà a Rio de Janeiro, nel mitico Maracanà.
I padroni di casa tengono moltissimo a questa manifestazione e Scolari, dopo mesi difficili in cui è finito sulla graticola per i risultati deludenti, sta cercando di ricompattare il suo gruppo e un ambiente scosso dalle manifestazioni di protesta nelle strade. La Spagna arriva alla finale dopo la maratona in semifinale contro l’Italia e con un giorno in meno di riposo. L’1 nei tempi regolamentari per la nazionale sudamericana vale 1.50 volte la posta. Risultati esatti: 1-0 a quota 8.00, 2-1 a 9.50.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…