[blogo-video provider_video_id=”aaLnj1jlDgI” provider=”youtube” title=”Gagliardi Show “CI GIOCHIAMO LE MUTANDE”” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=aaLnj1jlDgI”]
Un vero e proprio show, che ricorda quello celebre di Giovanni Trapattoni ai tempi del Bayern Monaco, ma anche quello di Alberto Malesani, quando allenava in Grecia.
Stavolta però il protagonista è un allenatore meno conosciuto a livello nazionale. Si tratta di Franco Gagliardi, allenatore della Reggina, che a poche ore dalla sfida contro il Varese, ha dato vita ad una conferenza stampa particolarmente vivace con tanto di monologo ad effetto, di cui vi proponiamo il video in apertura.
I concetti espressi da Gagliardi sono legati all’importanza della gara in programma oggi (la Reggina è terz’ultima in classifica in Serie B) e all’amarezza per la mancanza di sostegno da parte della stampa locale ( “io conosco questo tipo di giornalismo a perdere, in attesa della perdita”):
Oh, qua c’è la salvezza di una società che non è di Foti, né di Gagliardi, né vostra: è del pubblico. Non avete fatto un appello al pubblico per dire che domani è la partita del centenario. Ci giochiamo le mutande. (…) Io stesso ho chiesto: quanto costa un biglietto? Toh, vaffancul0, comprati il biglietto. Domani ci dovrebbero essere 16 mila spettatori, io ho pianto al ritorno da Cosenza dove si stanno ingraziando una C2. E mi hanno chiamato merd@
Per rendere ancora più chiaro il concetto, nonostante l’uso di forme dialettali, Gagliardi ha detto con una verve da far invidia ad allenatore più giovani di lui:
Noi abbiamo bisogno del pubblico, domani servono diecimila spettatori, da voi mi sarei aspettato aiuto in questo, non nel discutere della formazione e di chi deve giocare.
Gagliardi, subentrato sulla panchina della Reggina a gennaio scorso, ha quindi proseguito dicendo che “se domani, non sia mai…me ne devo andare, ma non perché non vado bene, perché in questo momento siamo i migliori per la Reggina: non ce ne sono scienziati. Stiamo lavorando nello stomaco della gente, nel cuore dei giocatori. Erano persi perché ognuno si faceva i caxxi suoi”.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…