La Roma non si ferma più e conquista la decima vittoria consecutiva in altrettante partite. Mai nessuno in Serie A era riuscito nell’impresa che Garcia e i suoi hanno legittimato questa sera contro un ottimo Chievo Verona. I clivensi hanno concesso poco ai giallorossi, che hanno però avuto molta pazienza e alla prima ghiotta occasione hanno cinicamente punito i gialloblu veronesi e quasi certamente esonerato il tecnico Sannino, alla sesta sconfitta consecutiva sulla panchina del club veneto.
Inizialmente, il tecnico francese della Roma, Rudi Garcia, applica un mini turnover, lasciando in panchina Florenzi e Balzaretti, per fare posto ai brasiliani Dodò e Marquinho. Sannino, invece, si affida a tutta l’esperienza di Pellissier per provare a punire i capitolini in contropiede. Capitan De Rossi prende subito per mano la squadra anche se il giro palla della Roma è troppo lento e i clivensi hanno sempre il tempo di chiudere tutti gli spazi facendo densità. Di tanto in tanto, il Chievo prova a fare capolino nella metà campo avversaria, ma tranne qualche sbavatura iniziale di Benatia, la Roma non rischia mai nulla. Poche comunque le occasioni per i giallorossi, che con Marquinho e Strootman ci provano prevalentemente dalla distanza.
Nella ripresa la musica non cambia, con la Roma a dettare i tempi e il Chievo a cercare il varco giusto per una ripartenza. Saranno decisivi i cambi: Florenzi per Marquinho e Balzaretti per Dodò. Il centrocampista ex Crotone si mette subito in mostra e propri da una sua iniziativa scaturisce il gol partita di Borriello, che di testa insacca alle spalle di Puggioni. È l’apoteosi per lo stadio Olimpico che aspettava con ansia il gol del record. Da quel momento in poi la partita diventerà abbastanza nervosa, con l’arbitro costretto a tirare fuori numerosi cartellini gialli da una parte e dall’altra. Il Chievo proverà una sterile reazione, ma gli uomini di Sannino privi di energie psico-fisiche ammaineranno presto bandiera bianca.
Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Benatia, Castan, Dodò (20′ st Balzaretti); Pjanic (36′ st Bradley), De Rossi, Strootman; Marquinho (13′ st Florenzi), Borriello, Ljajic.
A disp.: Lobont, Skorupski, Burdisso, Romagnoli, Jedvaj, Taddei, Ricci, Caprari, Di Mariano. All.: Rudi Garcia.
Chievo Verona (3-5-2): Puggioni; Frey, Dainelli, Claiton (17′ st Papp); Sardo, Bentivoglio (32′ st Acosty), Rigoni, Hetemaj, Dramé (21′ st Estigarribia); Pellissier, Paloschi.
A disp: Squizzi, Silvestri, Bernardini, Pamic, Radovanovic, Sestu, Improta, Lazarevic, Kupisz, Ardemagni. All.: Giuseppe Sannino.
Arbitro: Peruzzo
Marcatori: 23′ st Borriello (R)
Ammoniti: Castan, Pjanic, Ljajic (R), Sardo, Dainelli, Hetemaj, Pellissier, Rigoni (C)
Espulsi: –
La vittoria del record della Roma contro il Chievo Verona di Sannino
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