Il general manager della Roma Tiago Pinto ha parlato delle ambizioni del club nella conferenza stampa di fine mercato. Di seguito le sue parole.
«Tutto quello che pensiamo lo diciamo in faccia e siamo motivati per la società. Sul tema della Champions, dal primo giorno che sono arrivato qui ho capito che la Champions è la prima ambizione per questa squadra, anche per me lo è. Dopo se arriviamo o meno poi è un altro tema, se siamo obbligati? Sono parole che non uso. Quando vado a prendere giocatori come Wijnaldum, Dybala, Lukaku, Tammy tu devi dirgli qualcosa. Tu pensi che non vengano se non lottano per obiettivi come la Champions? Non è così. Dal mia punto di vista è questa la logica, non penso che io e l’allenatore siamo in disaccordo. Il terzo tema degli infortuni voglio dire due cose: con tutto rispetto per la Roma e per i suoi tifosi è ovvio che non siamo il Manchester City. Potevo pure prendere Rice, ma non si può. Dobbiamo sapere la realtà»
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