Mile Svilar, protagoniste in queste ultime settimane tra i pali della Roma, si è raccontato al Podcast dei giallorossi. Di seguito le sue parole.
RIGORI CON IL FEYENOORD E CORSA SOTTO LA SUD – «Non ho pensato granché… In quel momento me lo sono sentito e l’ho fatto, un gesto semplice. E’ stato bello, quando ci penso mi monta il sorriso».
BRIGHTON – «Guardo tanto calcio e Premier League… Loro sono forti, sarà tosta. Ma io credo tanto a questa squadra, mi fido e so che possiamo andare lontani, fare qualcosa di speciale. Sicuro che saranno due belle partite e poi le partite europee all’Olimpico sono sempre speciali».
IDOLI – «Avevo due o tre idoli… Neuer mi è sempre piaciuto molto, prima di lui anche Cech al Chelsea anche se il mio più grande idolo è sempre stato Casillas».
FIDUCIA – «Io ho sempre avuto la sensazione di sentire la fiducia della squadra e io per primo ho sempre creduto in me stesso, grazie al lavoro. Ho sempre sentito il sostegno della proprietà, del presidente».
PIU’ DIFFICILI I RIGORI O L’INTERVENTO SU SOULE’ – «Quella su Soulé, perché non è stato un riflesso da vicino, è stata una reazione. Il rigore è 50 e 50, ma è più semplice parare un rigore che un tiro da 20-25 metri, anche perché non ho visto la palla partire».
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…