Arrigo Sacchi commenta sulla Gazzetta dello Sport la vittoria del Sassuolo a danno dell’Inter; ecco la sua analisi. “Inter-Sassuolo è stata una partita vera. Ieri sera gli emiliani hanno attaccato con grande determinazione. L’Inter era partita bene, i primi 5-6 minuti sono stati buoni, poi ha rallentato, ha calato il ritmo. E il Sassuolo, che come aveva dimostrato con il 4-2 sulla Juventus sta vivendo un gran periodo di forma, ne ha approfittato”.
“Quella di Dionisi non è una squadra tattica ma ha strategia, gioca. A San Siro li ho visti attaccare in 5-6, nel finale hanno sbagliato anche un paio di gol. Quanto a Berardi, non lo scopriamo ora, a volte il suo avversario più grande è lui stesso, ma ha qualità enormi. Il valore dei giocatori del Sassuolo messi insieme probabilmente è più basso di quello dei due attaccanti della Juventus, Vlahovic e Chiesa, ma tutto ciò non importa, anzi è il bello del calcio”.
“Ora l’Inter non deve preoccuparsi, deve solo continuare a sviluppare il suo calcio e non montarsi la testa. La vittoria è un concetto molto precario e la precarietà entra nelle teste proprio quando si crede di poter vincere in ogni caso. È un discorso che vale per tutti, il peggior nemico a volte sta dentro noi stessi”.
L’articolo Sacchi: “L’Inter era partita bene ma non deve montarsi la testa, il nemico è in sé stessi” proviene da Notizie Inter.
Messi potrebbe davvero arrivare in Serie A? La pazza idea che sta diventando sempre più…
La Juventus è davvero pronta a tutto in questa sessione di mercato e ha già…
L'avventura di Spalletti lontano dai campi sembra molto vicina al termine, con numerose piazze di…
A ormai 10 giorni dall'apertura del campionato di Serie A, Antonio Conte è chiamato a…
La Roma di Gasperini è pronta a cominciare la stagione ed intanto impazza il calciomercato:…
L'Inter vuole cautelarsi in caso di addio di Dimarco nel 2026: l'ultimo obiettivo dei nerazzurri…