Come scrive la Gazzetta dello Sport, la partita tra Salernitana ed Inter sarà un bel palcoscenico per il confronto tra il portiere Guillermo Ochoa e Marcus Thuram.
CONFRONTO- Per la statura relativamente bassa – un metro 83, la stessa di Sommer, poca cosa per il ruolo nei tempi correnti – e per l’età, 38 anni. Ochoa oggi si troverà davanti a Marcus Thuram, avversario mai affrontato. Nelle prime 6 giornate Ochoa ha incassato 10 gol e ha miracoleggiato di meno rispetto alla scorsa stagione. Thuram di reti ne ha realizzate due, una contro la Fiorentina, con un prepotente colpo di testa, e un’altra stupenda nel derby. Non tantissime, ma Thuram va pesato con la bilancia della partecipazione al gioco.
Non è un attaccante con l’ossessione del gol, è più portato a farsi valere negli “strappi” per creare superiorità e nel dialogare con i compagni. Alle due reti di cui sopra vanno aggiunti quattro assist. Thuram non è divorato dal demone dell’egoismo. Fin qui ha dimostrato una certa tendenza a sbagliare i gol facili e a segnare quelli difficili, e così si ritorna al giorno dello scorso aprile,quando Lukaku a Salerno subì il magnetismo di Ochoa, e mancò bersagli giganteschi.
Il messicano riempie la porta con balzi e molleggi, con movenze da gatto acrobatico. Oggi su questo duello asimmetrico – Thuram sovrasta Ochoa in altezza per quasi 10 centimetri – si consumerà un pezzo di Salernitana-Inter.
L’articolo Salernitana-Inter, sarà anche Ochoa vs Thuram: i numeri proviene da Inter News 24.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…