MILAN, ITALY - JUNE 24: (L-R) Christian Eriksen of Internazionale, Domenico Berardi of Sassuolo during the Italian Serie A match between Internazionale v Sassuolo at the San Siro on June 24, 2020 in Milan Italy (Photo by Mattia Ozbot/Soccrates/Getty Images)
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L’Inter esce dalla netta sconfitta contro il Real Madrid con alcuni alibi (l’ingenuo intervento di Barella, che causa il rigore battuto e realizzato da Hazard per il momentaneo 1 a 0, l’espulsione di Vidal, alcuni errori arbitrali), ma consapevole che il gap da colmare per essere grandi è enorme.
La squadra va troppo spesso in sofferenza senza avere alcun tipo di controllo sulle partite, indipendentemente dall’avversario e contrariamente a quello che ci si aspetterebbe dalle caratteristiche tattiche di una squadra “contiana” (pressing, dominio territoriale, possesso palla).
La tensione all’interno della squadra nerazzurra è palpabile. L’inspiegabile eccesso nelle proteste di Arturo Vidal nell’episodio del rigore richiesto è solo l’ultima delle conferme.
Atteggiamento inaccettabile vista anche l’enorme esperienza del centrocampista. Neanche la trance agonistica basta a giustificare un comportamento che ha penalizzato una squadra già sotto di un gol, costretta a giocare in 10, per più di un’ora.
Sabato a Reggio Emilia, con il Sassuolo, l’Inter ha una grande occasione per riscattarsi.
In campo una vera e propria sfida tra bomber di razza: Lukaku e Berardi.
Romelu Lukaku, a segno 9 volte in 10 partite ha recentemente conquistato un altro record dopo l’ultima in campionato contro il Torino.
Infatti è l’unico giocatore, con Vieri e Ibrahimovic, ad essere riuscito a segnare almeno 7 gol nelle prime sette presenze stagionali con l’Inter in Serie A (dall’introduzione del campionato a 3 punti).
Difficoltà in casa neroverde: De Zerbi deve gestire un’infermeria piuttosto affollata nelle ultime settimane. Berardi (che dovrebbe comunque farcela), Chiriches e Pegolo hanno fatto allenamenti differenziati e sono tutti sub judice. I giocatori sono stati valutati dallo staff medico che già ha confermato l’indisponibilità di Caputo e Defrel.
Domenico Berardi ha fatto segnare ogni record nel Sassuolo diventando il miglior realizzatore nella storia del club (92 reti). Nel 2020 è l’unico giocatore in Serie A ad essere in doppia cifra sia nei gol che negli assist; in Europa gli fanno compagnia giocatori del calibro di Messi, Müller e Bruno Fernandes. Sono 6 le reti di Berardi all’Inter con la maglia del Sassuolo, due delle quali nelle ultime due sfide in campionato (2019/2020).
Stefano Sensi è l’ex della gara. Il centrocampista nerazzurro è rientrato dall’ennesimo infortunio giocando nella sfida contro il Real Madrid. Il giovane di Urbino si è già messo in mostra nella prima Inter Contiana che aveva iniziato con sei vittorie consecutive la scorsa stagione. In quei match Sensi aveva contribuito con tre gol e giocate da fuoriclasse. Poi il crack contro la Juventus e l’inizio del calvario. “Voglio lasciarmi gli infortuni alle spalle”: così tuona Sensi sui social. Ora Conte può affidarsi nuovamente al fantasista nostrano, importante nelle geometrie e nell’impostazione di gioco, caratteristiche ad oggi carenti nella squadra.
Il Sassuolo in questo inizio di campionato è a soli due punti dal primo posto con la migliore differenza gol in Serie A (al pari di Milan e Juventus) si sta confermando “mina vagante” all’interno della competizione. A questo va aggiunto che gli emiliani sono una rinomata bestia nera per la squadra nerazzurra.
Nei 14 precedenti totali tra Inter e Sassuolo gli Emiliani vantano 7 vittorie e due pareggi contro i 5 successi dei nerazzurri.
Le due squadre non hanno mai pareggiato al Mapei Stadium in Serie A.
L’ultima partita giocata alla Città del Tricolore di Reggio Emilia l’Inter si è imposta 4-3 con una doppia doppietta di Martinez e Lukaku.
L’Inter deve alzare la testa, in un campo difficile contro un avversario ostico; sconfiggere la sua bestia nera è il miglior modo per svegliarsi dall’incubo di inizio stagione.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Ahyan; Marlona, Ferrari, Rogerio; Lopez, Locatelli; Boga, Djuricic, Berardi; Raspadori. All. De Zerbi
INTER (3-4-1-2): Handanovic; D’Ambrosio; de Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Sensi, Perisic; Vidal; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Conte
Quando e come seguire il match
La gara si giocherà sabato 28 Novembre allo Stadio Città del Tricolore a Reggio Emilia.
Non sai dove vedere la partita? Segui il match su Radio Nerazzurra, in diretta dalle 14.20 con le analisi pre-gara e poi, dalle 15:00 la Radio Cronaca di Sassuolo-Inter. Al fischio finale, le considerazioni a caldo con Gabriele Borzillo e Lapo De Carlo.
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