La prima serata di Serie A regala subito spettacolo ed emozioni come nelle migliori sceneggiature mozzafiato. E ricomincia nel segno del duello tra Milan e Inter che potrebbe caratterizzare anche questo nuovo campionato.
I campioni d’Italia in carica hanno ripreso esattamente da dove avevano terminato: fluidità di gioco, entusiasmo, capacità di infiammare San Siro. Con qualche sbavatura rispetto alla versione precedente, comprese le dormita in avvio e in chiusura di primo tempo che avevano messo bene in partita l’Udinese.
Piccoli errori, non trascurabili di certo, ampiamente riscattati nella metà campo offensiva con un Rebic molto più che semplice surrogato di centravanti e un Brahim Diaz brillantissimo, evidentemente stimolato dalla concorrenza del gioiellino De Ketelaere.
Diversa nella forma e nella sostanza la risposta dell’Inter, vittoriosa all’ultimo secondo con la zampata di Dumfries. Una gara che i ragazzi di Simone Inzaghi si sono complicati da soli: in vantaggio dopo 81 secondi con Lukaku, i nerazzurri si sono afflosciati e adagiati sul vantaggio invece che spingere per chiudere rapidamente i giochi.
E così un gagliardo Lecce ha sognato l’impresa, malgrado i venti minuti finali trascorsi in trincea a difendere con l’elmetto il miracoloso Falcone. Non è bastato per i salentini, ma in fondo non basta nemmeno per Brozovic e soci: il Diavolo detta il passo, questa prima versione del Biscione non sembra sufficiente.
L’articolo Serie A: Milan è subito show, Inter è subito sofferenza proviene da Calcio News 24.
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