Il primato del Feyenoord in Eredivisie, confermato ieri dal successo per 2-0 sul Nijmegen, è dovuto a tanti fattori. Compreso il non avere generato aspettative troppo ampie, a differenza di Ajax e Psv che stanno dietro, dopo che la squadra finalista della Conference League con la Roma è stata smantellata. Oggi la formazione di Arne Slot è un complesso solido, concreto, capace di un fare un percorso senza gli alti e bassi dei rivali, tanto che in 18 giornate ha perso solo a Eindhoven e pure di misura (4-3). Tra gli elementi che fanno la differenza, il 22enne turco Orkan Kokcu, il regista che ha già segnato 8 gol in Eredivisie e che anche ieri sera, negli zero gradi di Rotterdam, ha riscaldato il pubblico eseguendo un rigore con la stessa potenza e precisione con le quali esegue i calci di punizione. Ecco, proprio in questa giocata sempre meno frequente da vedere sui campi di un po’ tutti i campionati, Kokcu è uno specialista, ha già segnato 2 reti con Twente ed Excelsior.
La sua centralità per il Feyenoord è assolutamente misurabile. Su 18 gare di Eredivisie ne ha saltata solo una, trascorrendo l’85% dei minuti in campo. Centrocampista dalla forte vocazione offensiva, ha toccato il 65% dei palloni nella metà campo avversaria e non sono pochi quelli giocati sulla zona sinistra del campo.
Nessuno come lui cerca la porta, come si vede dalle percentuali . E difatti, ha lo stesso numero di gol in campionato di Danilo, che è una prima punta.
L’articolo STATS – Kokcu, la differenza del Feyenoord proviene da Calcio News 24.
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