Il campionato Primavera è orientato al cambiamento. Oggi La Gazzetta dello Sport gli dedica una pagina che spiega come la Lega intenda intervenire per andare in soccorso a Roberto Mancini. Che ha bisogno di giovani italiani che giochino nei club. Si pensa pertanto di favorire l’accesso in prima squadra e si attueranno principalmente due misure. La prima obbliga le squadre a mettere almeno 5 giocatori local e altrettanti convocabili in azzurro per la stagione 2023-24, un numero che andrà a raddoppiare nella stagione successiva. La seconda, apparentemente contraddittoria, è che si sposta in avanti il limite d’età: adesso giocano gli Under 19, si arriverà agli Under 20, col rischio di ritardare ancora un po’ l’ingresso nel calcio degli adulti.
A tal proposito, chi sono i giocatori giovani (21 anni o meno) che finora si sono distinti maggiormente nel campionato di Serie A in corso? Ecco i 5 che hanno toccato più palloni a gara nelle 31 giornate finora disputate.
Analizziamo i primi 3 in graduatoria.
SCALVINI – Con 25 presenze e 1900 minuti, l’atalantino è ormai una realtà del nostro calcio. E proprio oggi, sempre sulla Rosea, lo si indica come l’uomo mercato che vedrà un ulteriore derby d’Italia spostato dal campo alla trattative: «Per l’Inter, Scalvini potrebbe essere l’erede naturale di Skriniar, essendo già abituato a giocare a 3 con Gasperini. Per la Juve, invece, un tocco di azzurro: la nuova dirigenza ha intenzione di ricreare una solida base italiana, che nella tradizione bianconera è stata poi spesso sinonimo di successo».
ROVELLA – Non bisogna fare fatica nel girare per i social a trovare questo parere tra i tifosi juventini: non si capisce perché Rovella sia andato in prestito e si sia preso Paredes, data la differenza di rendimento tra i due. Proprio contro la “sua” Juve, il ragazzo ha dimostrato che Monza gli ha fatto molto bene. É pronto per diventare uno dei centrocampisti più interessanti del panorama italiano.
RICCI – Anche nel suo caso la giovane età si accompagna a dimostrazioni di affidabilità e sicurezza fuori dal comune. Con un possibilità di crescita rapida data da due fattori: nel Torino c’è spazio perché diventi un leader e Juric ci crede, è il tecnico giusto per seguirlo giorno per giorno.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…