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Taremi, a quando il primo gol? L’iraniano mette nel mirino l’Atalanta

C’è grande attesa per il primo gol italiano di Mehdi Taremi. L’iraniano si è già ben inserito ed ora manca solo la prima stoccata vincente

Nel mondo del calcio, l’attesa di un gol può essere paragonata all’attesa di un raccolto per un agricoltore: piena di speranze, ansie e soprattutto, di pazienze. È questa la situazione che vive attualmente Medhi Taremi, l’attaccante iraniano che, nonostante non abbia ancora segnato con la sua nuova maglia nerazzurra, ha già mostrato un’abilità e una dedizione che lasciano presagire tempi migliori. L’attesa è palpabile, ma la fiducia nel suo talento e nel suo contributo alla squadra non vacilla.

Complemento perfetto in attacco

La coppia formata da Marcus Thuram e Medhi Taremi, appellata affettuosamente ThuTa, si è già guadagnata l’approvazione dell’allenatore Simone Inzaghi, anche se i due hanno condiviso il campo per un periodo limitato. La loro prestazione nel match contro il Lecce, culminata in una vittoria per 2-0, ha evidenziato non solo la compattezza del duo, ma anche le qualità specifiche di Taremi. Sebbene non abbia brillato nel tabellino dei marcatori, il suo apporto in termini di movimenti, gioco di squadra e sacrificio ha ricevuto elogi dal proprio tecnico, sottolineando la sua utilità tattica oltre le mere reti segnate.

Marcus Thuram

Un talento versatile

La versatilità di Taremi nel combinare con gli altri attaccanti emerge chiaramente dalla sua storia sia a livello di club che in nazionale. Con un bagaglio d’esperienza accumulato giocando accanto a colleghi come Amiri nel Persepolis, Marega nel Porto e Azmoun in nazionale, il suo stile di gioco si è affinato nel favorire un attacco a due punte. La sua predisposizione a legare il gioco attraverso passaggi e azioni chiave, pur sembrando semplici, ha spesso innescato momenti decisivi, come nell’occasione del secondo gol di Thuram al Genoa. L’abilità nel gioco aereo di Taremi promette inoltre di arricchire il repertorio offensivo della squadra, come già anticipato dalla rete di Darmian al Lecce.

L’attesa di un gol significativo

Nonostante le apprezzabili prestazioni, Taremi è ancora alla ricerca del suo primo gol ufficiale che possa segnare definitivamente il suo ingresso nel cuore dei tifosi nerazzurri. La sua fonte d’ispirazione, il leggendario Ronaldo il Fenomeno, è un faro che guida il suo impegno e la sua ambizione di lasciare un segno indelebile. I ricordi dei 45 gol e 23 assist sfornati nelle ultime due stagioni con il Porto sono il promemoria delle sue capacità offensive, e la speranza è che sia solo questione di tempo prima che il suo nome compaia frequentemente tra i marcatori, magari già a partire dalla sfida contro l’Atalanta, in una sorta di rito di passaggio già sperimentato dal suo compagno Thuram.

La pazienza e la determinazione sono qualità che nel mondo del calcio pagano sempre. Per Taremi, il momento di sbloccarsi e di iniziare a collezionare gol in nerazzurro potrebbe essere più vicino di quanto si pensi, e quando arriverà, sarà la conferma che l’attesa è stata soltanto il preludio di una sinfonia trionfale.

Redazione F

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