Javier Tebas, presidente della Liga, ha parlato della Superlega a margine dei premi AS.
PAROLE– «Abbiamo fatto colazione con il Mondiale per club, la Coppa Intercontinentale, la Superlega, la riforma della Champions League… Non pensiamo alle competizioni nazionali e al fatto che ci sono tanti club e giocatori che non giocano in questi tornei. Ciò può portare a una diminuzione delle entrate derivanti dalla competizione e, quindi, a una diminuzione degli stipendi dei giocatori. Calciatori e allenatori perderanno il lavoro. Oggi leggo la nota della FIFPRO, secondo cui è bene pensare alla salute dei giocatori, ma si dovrebbe pensare anche ai diritti degli altri giocatori che non partecipano a queste competizioni e questo potrebbe far perdere loro le capacità economiche. Abbiamo trascorso anni in cui si sono create solo gare e competizioni e questa non è la soluzione ai problemi del calcio. Superlega Totalmente impossibile. Legalmente non sarà la strada che verrà intrapresa. Lo statuto della UEFA è stato riformato per cui devi fare richiesta con due anni di anticipo, fare una procedura amministrativa… Non ci vedo nessun club. Parlo con molti e non saranno lì. Né hanno sollevato questioni relative ai diritti audiovisivi e all’organizzazione necessari per quella Superlega. Quindi non vedrete una Superlega in due o quattro o sei o otto. Il calcio ne ha bisogno? No. Ciò che serve è che i campionati nazionali continuino a crescere e seguano i formati europei così come sono adesso. A cui si accede dai campionati nazionali. Nel 2022 ho già spiegato il format che annunceranno giovedì».
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…
Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha…
Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare…
Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può…
L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister…
Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro…