Il Milan che cade a Bologna fa rumore e riapre come non mai il caso sui rossoneri. Dopo la sconfitta in Champions League e quella di Torino, un’altra debacle, questa volta forse decisiva, che sembra spegnere definitivamente i sogni di qualificazione in Champions. La situazione è sempre più grave, e le domande sul futuro del club si fanno sempre più urgenti. Carlo Pellegatti, dopo la partita, ha rivelato qualcosa di davvero forte sulla squadra e sulla società, un’analisi che potrebbe cambiare il futuro del Milan. Le sue parole mettono in luce tensioni interne, scelte sbagliate e una crisi profonda che non riguarda solo i risultati sul campo, ma anche la gestione del club. Un quadro che lascia poco spazio a illusioni e che potrebbe portare a decisioni drastiche nei prossimi giorni.
Le critiche al Milan sono feroci in queste ore e, come potrebbe essere il contrario, visto l’andamento della stagione. A prendere la parola è stata anche una grande bandiera rossonera, che non si è nascosta, anzi. Ha rilanciato con forza un pensiero decisamente potente sul futuro che la società dovrebbe intraprendere, non limitandosi a critiche generiche, ma facendo nomi e cognomi ben precisi di chi, a suo dire, dovrebbe lasciare al termine della stagione. Un intervento che, senza mezzi termini, mette in discussione figure cruciali all’interno del club, alimentando ulteriormente il dibattito su come riorganizzare il Milan per il futuro. Una posizione che non passerà inosservata e che rischia di scuotere ancora di più l’ambiente già provato.
Alessandro Costacurta, ospite negli studi di Sky, ha commentato la partita di ieri del Milan con parole decisamente forti che non lasciano spazio a dubbi. Ha affermato: “Questa sconfitta sancisce la fine dei protagonisti dello scudetto. Se vendi Leao, Theo e Maignan può anche darsi che si faccia una squadra più forte: dipende da quanto valgono, senza loro tre si può fare una squadra migliore, il Milan non mi sembra dipenda così tanto da loro. Nessuno al Milan è indispensabile. Un paio di loro li terrei e non li venderei ma non credo che questi tre siano indispensabili”.
Leggi l’articolo completo “Tre giocatori devono essere ceduti”, la grande bandiera del Milan si espone senza freni: “Senza di loro squadra più forte”, su Notizie Milan.
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