Real Madrid's midfielder Xabi Alonso and Real Madrid's Croatian midfielder Luka Modric leave the pitch at the end of the Spanish league football match Real Valladolid FC vs Real Madrid CF at Jose Zorilla stadium in Valladolid on May 7, 2014. The game ended in a draw 1-1. AFP PHOTO/ CESAR MANSO (Photo credit should read CESAR MANSO/AFP/Getty Images)
Il Real Madrid si fa bloccare dal Valladolid e vede complicarsi di molto la sua rincorsa all’Atletico, allo Zorrilla finisce 1-1 con le due squadre che tornano a casa con un punto a testa, ma a far festa sono i padroni di casa ancora impegnatissimi nella lotta per la salvezza. Carlo Ancelotti lo aveva detto alla vigilia, la sfida era come una finale, una mancata vittoria avrebbe significato probabilmente l’addio al campionato e verosimilmente da stasera le Merengues faranno meglio a concentrarsi sulla finale di Champions League. Aveva illuso tutti il gol di Sergio Ramos, nel finale però è arrivato il gol di Osorio che è stato una vera e propria doccia fredda per il club della capitale.
Nei primi minuti parte forte la squadra di Martinez che mettere subito paura a Casillas con Javi Guerra che trova la deviazione di testa, la palla esce fuori di un non nulla. Che la serata non fosse fortunata per il Real Madrid si capisce poco più tardi quando Cristiano Ronaldo è costretto ad abbandonare il campo per il solito problema al tendine rotuleo, mai era successo che il portoghese fosse sostituito nel primo tempo da quando veste la camiseta blanca, al suo posto entra Morata. La partita continua a farla il Valladolid, l’unico a provare a fare qualcosa è Di Maria, il suo sinistro finisce a lato ma è la prima vera occasione per gli ospiti. Sempre l’argentino ci prova su calcio di punizione, la sua conclusione si infrange sulla barriera. Va meglio poco dopo a Sergio Ramos che dal limite riesce a mettere la palla sotto la traversa dove Jaime non può arrivare. Splendido momento di forma per il difensore spagnolo che realizza il suo quinto gol nelle ultime quattro partite e potrebbe anche raddoppiare a fine primo tempo, il suo colpo di testa finisce di pochissimo a lato.
Nella ripresa la squadra di Ancelotti sembra voler controllare il gol di vantaggio, magari sperando di trovare il raddoppio. Ma ancora una volta il più indiavolato è Javi Guerra che ci prova con una rovesciata che sfiora il palo alla destra di Casillas. Le Merengues provano a far passare il tempo, inizia la girandola delle sostituzione e sembra che la partita possa finire così. All’85’ però Osorio, entrato nella ripresa, trova il colpo di testa vincente su un cross di Rubio da calcio d’angolo. Per il Real Madrid è una doccia fredda e si vede, passano pochi minuti e Pepe è provvidenziale nel disinnescare un contropiede orchestrato da Bergdich. Finisce così 1-1, i bianchi ora sono a quattro punti dai cugini dell’Atletico, troppi quando alla fine del campionato mancano appena 180 minuti. Il Valladolid supera l’Osasuna e si porta a pari punti con Almeria e Getafe, ci sarà ancora da soffrire ma questo punto vale oro.
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