Il Milan oggi partirà verso Roma dove domani si giocherà il ritorno dei quarti di finale di Europa League; all’andata contro i giallorossi ha fatto scalpore la prestazione deludente dei rossoneri più che il punteggio comunque non positivo ma rimontabile.
L’inviato di Sky Sport a Milanello Peppe Di Stefano ha detto la sua sulla formazione che Pioli sembra intenzionato a schierare contro la Roma. “E’ stato un Milan deludente in Europa contro la Roma, giovedì dovrà cambiare pelle ma senza stravolgere molti interpreti. Sicuramente tornerà dal primo minuto Fikayo Tomori al fianco di Gabbia. Nel gruppo stanno tutti bene a parte Simon Kjaer, mentre è tornato ad allenarsi con la squadra anche Pobega insieme a Thiaw. In mezzo al campo si andrà con Bennacer e Reijnders e davanti spazio alla fantasia e qualità di Leao-Pulisic-Loftus e Giroud, nonostante la rapidità e qualità di Chukwueze utile forse a partita in corso”.
“In questa ultima fase della stagione l’allenatore rossonero si giocherà tanto, non inventiamo nulla quando diciamo che dal campo passi il futuro di ogni allenatore. La storia tra Pioli e il Milan ha creato emozioni, momenti e trofei, oltre che un gioco virtuoso. Ci sono però dei percorsi che possono finire, credo che sarà necessario aspettare e valutare sensazioni e campo: sarà molto importante Ibrahimovic, si andrà verso un cambiamento e non verso una rivoluzione”.
L’articolo Verso Roma-Milan, Pioli intenzionato a non cambiare interpreti ma atteggiamento proviene da Notizie Milan.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…