Pur senza brillare la Juventus di Allegri è riuscita a portare a casa altri 3 punti, che sommati agli altri già conquistati la fa salire a quota 15: cioè a punteggio pieno dopo 5 giornate di campionato. Reduce dalle fatiche di Valencia, Allegri si è concesso un po’ di turn over, ma questo non è bastato a vedere in campo una Juventus brillante, complice anche l’atteggiamento tattico del Frosinone che si è legittimamente concentrato sulla sola fase difensiva.
Il muro eretto da Longo ha tenuto perfettamente fino all’81esimo minuto, quando Cristiano Ronaldo è riuscito a battere Sportiello con una conclusione masticata, ma comunque sufficiente ad impedire l’intervento dell’ex portiere della Fiorentina. Solo dopo il gol dei bianconeri i padroni di casa si sono affacciati con convinzione nella metà campo avversaria e, puntualissimo, è arrivato il raddoppio della Juventus con Bernardeschi al culmine di una rapida ripartenza orchestrata da Ronaldo.
Questa partita ha confermato quanto visto in questo primo scorcio di stagione; la Juventus è ben lontana dal giocare un calcio corale, ma è decisamente più forte – sotto qualsiasi punto di vista – della concorrenza. Difficilmente questa Juventus riesce a fare 3 passaggi di fila in verticale, accontentandosi di un fraseggio quasi rugbistico. Nonostante questo alla prima vera occasione i bianconeri riescono sempre ad affondare il colpo vincente.
Ultima nota: aspettando il vero Cristiano Ronaldo, in casa Juventus hanno scoperto un altro trascinatore: Federico Bernardeschi. È lui il giocatore imprescindibile in questa Juventus di fine estate.
FROSINONE-JUVENTUS 0-2
(primo tempo 0-0)
MARCATORI: C. Ronaldo al 36′ s.t., Bernardeschi al 49′ s.t.
FROSINONE (3-5-2) Sportiello; Goldaniga, Salamon, Capuano; Zampano, Chibsah, Maiello (dal 3′ s.t. Crisetig), Hallfredsson (dal 40′ s.t. Cassata), Molinaro; Campbell (dal 26′ s.t. Ciano), Perica. (Bardi, Ariaudo, Brighenti, Krajnc, Ghiglione, Beghetto, Soddimo, Pinamonti, Ciofani). Allenatore: Longo.
JUVENTUS (4-3-3) Szczesny; Cuadrado (dal 24′ s.t. Cancelo), Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Bentancur (dall’11’ s.t. Bernardeschi); Dybala, Mandzukic (dal 40′ s.t. Matuidi), C. Ronaldo. (Perin, Pinsoglio, Benatia, Bonucci, Kean). Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Giacomelli.
AMMONITI: Bentancur, Perica, Molinaro, Sportiello.
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