Gianfranco Zola ha parlato a Tuttosport del calo dei gol su punizione in Serie A.
PAROLE – «Non so dire se i giocatori di oggi si fermino di meno al termine dell’allenamento per tirare le punizioni. Quello che è certo è che io, così come Sinisa e tanti altri, ero bravo perché ci dedicavo tantissimo tempo. In media almeno due ore a settimana. All’epoca molte partite si decidevano con un gol su punizione; dunque, sapevamo quanto fosse importante saperle calciare bene. Erano gli stessi allenatori a spronarci a migliorare sotto questo aspetto. Oggi sicuramente, rispetto al passato, c’è più attenzione nell’analizzare i giocatori che si andranno ad affrontare in partita. Si studiano gli specialisti, e questo ovviamente rende loro la vita più difficile».
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…