Bayern Munich's Spanish head coach Pep Guardiola, with a ripped trouser leg, reacts during the UEFA Champions League second-leg quarter-final football match Bayern Munich v FC Porto in Munich, southern Germany on April 21, 2015. AFP PHOTO / JOHN MACDOUGALL (Photo credit should read JOHN MACDOUGALL/AFP/Getty Images)
Missione compiuta per il Bayern Monaco che dopo aver perso 3-1 nell’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Porto, tramortisce gli stessi portoghesi con un punteggio tennistico, il terzo nella stessa edizione della ‘coppa dalle grandi orecchie’. Troppo remissivi i lusitani, che pure partivano da un doppio vantaggio maturato la settimana scorsa ad Oporto.
In un Allianz Arena gremita in ogni ordine di posti, Lewandowski colpisce subito un palo clamoroso, prima del gol del vantaggio che giunge al 14’ con Thiago Alcantara di testa. Raddoppia ancora con un’incornata il difensore Boateng (22′), poi ci pensa Lewandowski a siglare il gol del 3-0 e siamo solo al 27’. Prima dell’intervallo, Muller prima (36’) e ancora Lewandowski poi (40’) mettono la partita in ghiaccio.
Sagra finita? Niente affatto perché dopo il gol di Jackson Martinez (28′), che dà una flebile speranza ai portoghesi, arriva al minuto 89 una pregevole punizione di Xabi Alonso che fissa il punteggio sul definitivo 6-1. Bayern Monaco in semifinale.
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