Categories: Calcio EsteroNotizie

Borussia Dortmund | Tifoso urla “Sieg Heil!” allo stadio: espulso per 6 anni – Video

[blogo-video provider_video_id=”L0BzEjDy9T8″ provider=”youtube” title=”SKANDAL: Nazi ruft “Sieg Heil” während Schweigeminute HSV gegen BVB” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=L0BzEjDy9T8″]

In Germania, su certi temi, non transigono. Negli stadi tedeschi chi non rispetta le regole, chi si macchia di apologia al nazismo, di comportamenti offensivi o violenti, paga a caro prezzo. Non è un luogo comune, né il solito refrain per mitizzare un sistema (tedesco o inglese) e per denigrarne un altro (italiano, ovviamente). E’ senza dubbio un paese con un sistema giudiziario, sociale e sportivo, in cui diritti, doveri, rispetto delle persone e delle leggi, non si tramutano in parole al vento. Semplicemente, si applicano spesso. E’ ancora una volta il Borussia Dortmund a salire sul podio più alto dell’efficienza. Non solo sportiva.

Il club giallonero, nel 2012, vietò l’ingresso allo stadio per tre anni ad un gruppo ultras che si rese responsabile di uno striscione inneggiante all’omofobia. Il direttore generale del Dortmund, Hans-Joachim Watzke, spiegò che le scuse dei tifosi non bastavano: “Negli incontri con i supporter abbiamo sempre sottolineato che il club promuove valori di tolleranza, apertura e rispetto“. E ancora, nel novembre del 2013 la dirigenza punì con quattro anni di interdizione dallo stadio un suo tifoso, immortalato mentre festeggiava il 6-1 sullo Stoccarda con il saluto nazista. Il tifoso portrà tornare sugli spalti del Signal Iduna Park (ex Westafalenstadion) il 30 giugno 2017.

Qualche giorno fa, in occasione dell’ultimo turno di campionato contro l’Amburgo, la frase urlata da un tifoso durante il minuto di raccoglimento per ricordare il massaggiatore del club, non è passato inosservata. Il “Sieg Heil!“, che vuole dire “Saluto alla vittoria!” (slogan utilizzato dai nazisti), è stato udito mentre il resto dello stadio commemorava il massaggiatore. Il tifoso sarebbe stato subito allontanato grazie all’intervento dei membri della sicurezza dello stadio. Il Borussia gli ha inflitto una sanzione esemplare: interdizione dal Westfalen fino al 30 giugno 2020. La sanzione si va ad aggiungere ai tre anni di bando da qualsiasi stadio tedesco, previsti dalla legge tedesca.

antonio

Semplicemente uno che scrive... Giornalista sportivo con la passione per la letteratura e un'altra, smodata, per la musica (in particolare new wave, post punk, goth-rock e psych-rock ). Venera il mare grazie al sangue isolano di sua madre che scorre nelle vene, nonostante una vita trascorsa tra palazzi e cemento...

Recent Posts

Grana Vlahovic, Tudor rischia grosso: scontro con David

Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…

1 mese ago

In vigore la regola anti-Inter: Marotta su tutte le furie

L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…

1 mese ago

L’Inter volta pagina: 50 milioni per il sostituto di Lookman

Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…

1 mese ago

Donnarumma, il peso è troppo grande: non può nascondere la commozione

Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…

1 mese ago

Bomba Inter, Mourinho al posto di Chivu: Romano svela tutto

Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…

1 mese ago

Annuncio Lookman, ultim’ora ufficiale: c’è il nuovo comunicato

In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…

1 mese ago