Fabio Capello alla Gazzetta dello Sport ha parlato di come Milan e Juventus stanno cercando di dare sempre più filo da torcere all’Inter con l’obiettivo di lottare per lo Scudetto. “Se il Milan prenderà Pavlovic e Fofana, metterà a segno due colpi importanti che si aggiungeranno a un attaccante come Morata, capace di far gol con una certa continuità, ma anche di dare una mano in fase di non possesso”.
“Oltre a inserire i nuovi acquisti, Fonseca dovrà però trovare quell’equilibrio tattico che è mancato lo scorso anno. Quando ogni volta che i rossoneri perdevano palla, gli avversari erano pericolosi o addirittura segnavano. Leao è un grande giocatore con il pallone tra i piedi, ma copre poco quando sono gli altri ad attaccare e i compagni in qualche modo sono chiamati a sopperire. Ecco perché Fofana farebbe davvero comodo”.
“Anche con il francese e il serbo, il mercato del Milan non va comunque considerato chiuso: i dirigenti sarebbero sulla buona strada, ma il gap con l’Inter, pur ridotto, ci sarebbe ancora. I nerazzurri sono già al completo e si sono ulteriormente rinforzati rispetto allo scorso anno. I rossoneri stanno crescendo, ma di strada da fare ne hanno un altro po’”.
“Sulla Juventus il discorso è simile: sono arrivati giocatori di livello ma il mercato non può considerarsi chiuso. Credo che Giuntoli stia percorrendo la strada giusta per provare a ridurre il gap venutosi a creare con l’Inter, ma ad oggi i nerazzurri sono ancora avanti, visto quello che hanno dimostrato l’anno scorso e i colpi che sono riusciti a piazzare con largo anticipo”.
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…