Catania, il ritorno di Lodi: “Di nuovo a casa”


Un gesto dai mille significati, da più parti. Il ritorno di Francesco Lodi al Catania, piazza che aveva lasciato lo scorso luglio per accasarsi al Genoa (in cui ha giocato 10 gare ufficiali siglando tre reti) non è stato dei più semplici, almeno a livello di ammissione di colpa: del Catania, soprattutto, nella persona di Antonino Pulvirenti prima e Pablo Cosentino poi, il procuratore promosso a direttore dal numero uno etneo che ne ha azzeccate poche riducendo il club di Via Magenta nel fanalino di coda che nessuno si aspettava dopo l’ottavo posto di maggio scorso. Ma anche del Genoa, che magari ci guadagnerà dal suo passaggio lampo per Marassi (non si conoscono le cifre dell’affare, si sa solo che il suo cartellino rimarrà ancora in comproprietà tra le due squadre con i siciliani lo riscatteranno per intero a fine stagione) ma che di certo si aspettava di più dall’acquisto estivo più voluto dall’ex mister Fabio Liverani.

E, in un certo senso, chi ci perde è anche Lodi stesso, che aveva salutato Torre del Grifo e il Massimino dopo due anni e mezzo intensi (conditi con 20 gol) per cercare di fare il salto di qualità dopo esser stato in odore di Nazionale e nel mirino del Milan. In Liguria qualcosa è andato storto, a Catania anche, alla fine Pulvirenti è tornato sui suoi passi e ha chiesto al suo vecchio custode del centrocampo rossoazzurro: “Vuoi venire a salvare questa squadra?“. Nel mirino di Torino, Fiorentina e Schalke 04, alla fine il trequartista metodista napoletano ha fatto prevalere le ragioni del cuore, accettando di rivestire la maglia del Catania e twittando così a transazione avvenuta:

Con il tecnico Luigi De Canio che in definitiva non ha saputo dare una scossa alla squadra (che giace sul fondo della classifica con 10 punti), Pulvirenti vuole sfruttare il mercato di gennaio per tentare una salvezza che a oggi appare improbabile; per farlo dovrà metter da parte l’orgoglio e, al contempo, metter mano al portafogli. Perciò potrebbe richiamare, oltre Lodi, anche Rolando Maran in panchina e chissà in un colpo last-minute chiamato Alejandro Gomez (sfiduciato e ormai stanco dell’esperienza in Ucraina), mentre appare realmente vicina la conclusione la trattativa che porterebbe a Catania Guido Marilungo dall’Atalanta. Manovre invernali per rimediare agli errori estivi. Tanti.

vieni127

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