
Comolli scatenato, ha detto sì alla Juventus - Calcioblog.it (screen Youtube)
Comolli è pronto dare fuoco alle polveri per il rush finale di questa finestra estiva. Il mercato in uscita si sblocca e così, il dg ha chiuso subito il primo colpo dopo settimane di silenzio.
Verrebbe da dire “eppur si muove”. Dopo settimane di silenzio e tensioni crescenti alla Continassa, la Juventus sembra finalmente pronta ad accendere il motore del mercato in entrata. Un’estate complicata, zavorrata da equilibri di bilancio rigidissimi e da una lunga lista di riscatti programmati nella passata stagione, ha costretto il club a un immobilismo forzato, mentre le rivali si rinforzavano. Ma ora, complice la possibile partenza di Douglas Luiz destinato al Nottingham Forest, anche i bianconeri potrebbero iniziare a muovere pedine strategiche. Non è stato un compito semplice per Damien Comolli, alle prese con una rosa ancora incompleta e con un tecnico, Igor Tudor, desideroso di plasmare la squadra secondo le proprie idee. Gli unici arrivi ufficiali – Jonathan David e Joao Mario – risalgono ormai a inizio estate, e da allora tutto è rimasto sospeso.
In mezzo, molte trattative sfumate o bloccate dalla mancanza di liquidità immediata, e una sensazione generale di ritardo rispetto alla concorrenza. Ma ora lo scenario potrebbe cambiare. L’uscita di Douglas Luiz, prevista con la formula del prestito con obbligo o diritto di riscatto, libererebbe spazio salariale e risorse preziose. Ed è proprio da questa operazione che passa la possibilità di concretizzare nuovi affari, per offrire a Tudor almeno un paio di rinforzi da inserire nei meccanismi prima della fine della sessione. In pole ci sono profili offensivi, con un obiettivo in particolare che scalda l’ambiente.
Zhegrova-Juventus, si può fare: accordo col giocatore e chiusura vicina
Il nome nuovo per l’attacco della Juventus è quello di Edon Zhegrova, esterno kosovaro attualmente in forza al Lille. Il club bianconero si è mosso in silenzio, ma con decisione: secondo fonti vicine alla trattativa, ci sarebbe già un accordo verbale con l’agente del giocatore, Hasan Cetinkaya, sulla base di un contratto quinquennale fino al 2030, con stipendio da 2,5 milioni di euro più bonus. Il Lille parte da una valutazione di circa 25 milioni, ma i margini per trattare ci sono, anche considerando l’imminente chiusura del mercato. La Juventus, forte della volontà del giocatore e del rapporto pregresso con Jonathan David, punta a chiudere attorno ai 18-20 milioni.

Un affare che sarebbe funzionale sia sul piano tecnico – andando a ricostruire una coppia offensiva già collaudata in Francia – sia su quello strategico, visto il pressing di club come l’Olympique Marsiglia. Proprio i francesi rischiano di farsi da parte, frenati da tensioni interne e dalle cessioni ancora in sospeso di Jonathan Rowe e Adrien Rabiot. La Juventus, invece, ha ora il vantaggio e l’intenzione di accelerare. Il profilo di Zhegrova, duttile, creativo e già conosciuto dall’ambiente David, rappresenta l’identikit perfetto per allargare le soluzioni offensive di una squadra ancora in cerca di brillantezza. Se tutto andrà come previsto, l’ala kosovara potrebbe presto vestire il bianconero e offrire a Tudor una freccia in più per l’assalto alla nuova stagione.