Ariedo Braida, dirigente della Cremonese, ha parlato alla conferenza stampa di presentazione della XXI edizione del Memorial Niccolò Galli.
PAROLE – «Retrocessione? Passiamo dal sacro al profano. Bisogna accettare il verdetto del campo, il calcio funziona così. Le cose non sono andate nel verso giusto e quindi c’è la speranza di poter ripartire nella prossima stagione. Tre italiane in tre finali europee? Il calcio italiano veniva un po’ bistrattato a livello internazionale, invece quest’anno abbiamo una nostra finalista in tutte le competizioni. Complimenti, perché stiamo facendo bene e ciò significa che il nostro calcio non è poi così tanto male come alcuni vogliono farci credere. Spero che questo sia di buon auspicio per il futuro».
Per Kean c'è la possibilità di un addio alla Fiorentina: pagano la clausola e resta…
Dusan Vlahovic torna a parlare durante un incontro con i giovani tifosi juventini, ma una…
Il derby di Milano non è mai una partita qualunque. È una sfida che valica…
Certe notti restano incastonate nella memoria collettiva di un club. L’Inter, nella storia europea, ne…
Massimiliano Allegri sbarca in città ed è pronto a diventare il nuovo allenatore della big:…
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…