Su sportitalia.com Michele Criscitiello scrive di Juventus nel suo editoriale del lunedì.
L’analisi: «Se non vince l’Inter lo farà la Juventus ma deve suicidarsi la squadra di Inzaghi perché è la più forte anche se il testa a testa con la Juventus non lo auguro a nessuno. Sarà una bella sfida tra dirigenti top. Marotta contro Giuntoli. Per dire la verità Marotta ha Ausilio e Baccin che sicuramente sono un braccio destro e sinistro che oggi Giuntoli a Torino non ha. Per ora. La Juventus non molla e non mollerà. Certamente due filosofie diverse e due modi di fare calcio diverso. E’ anche vero che sono due rose costruite in maniera opposta e Allegri oggi non ha neanche la metà della qualità che si ritrova Simone Inzaghi. Però vedete la Juve. Sempre la stessa. Brutta, ti aspetta e ti punisce. Per gli amanti del calcio una sofferenza, per gli amanti della praticità una goduria. Io appartengo al secondo gruppo e Allegri fa bene a pensare solo ed esclusivamente alla classifica. Al netto di tutte le difficoltà che ha in rosa, con uomini contati e qualità poca. Oggi sembra segnato, a favore dell’Inter, un testa a testa con i bianconeri ma se arrivi ad aprile e maggio a giocartela con la Juve devi avere paura. E’ una società abituata a vincere e se non la stacchi potrà crearti grandi difficoltà».
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