Nel frattempo, il lanciatore della banana, il 26enne David Campayo, un collaboratore tecnico del settore giovanile del Villareal, si vedeva in prima istanza sospendere l’abbonamento alle partite della prima squadra e poi togliere il posto di lavoro. A causa del danno d’immagine ricevuto da Campayo, il ‘sottomarino giallo’ ha impiegato davvero poco per bandire a vita il ragazzo dal Madrigal e interrompere qualsiasi collaborazione. A ciò si è aggiunta la squalifica della giustizia sportiva spagnola per due anni e l’arresto da parte della giustizia ordinaria che ora potrebbe condannarlo a ben tre anni di carcere per il reato di discriminazione, odio o violenza per motivi razzisti. È delle ultime ore, inoltre, la notizia dell’aumento della multa al Villareal su richiesta del ministero degli Interni: dagli iniziali 12 mila euro, il club spagnolo dovrà pagare ulteriori 6 mila euro.
In tutto ciò, Dani Alves, è tornato a parlare della vicenda a distanza di settimane e un po’ a sorpresa ha preso le difese di Campayo, autore del lancio della banana:
“Ridate il lavoro al ragazzo – ha dichiarato Dani Alves alla radio catalana RAC1 -. Probabilmente voleva fare uno scherzo e ha scatenato un pandemonio. Chiedo che venga reintegrato. Le critiche di alcuni tifosi del Barça? Se la gente mi accetta per come sono, bene, altrimenti andrò da un’altra parte, che piaccia o meno sono parte della stupenda storia di questo club, ma ho bisogno di energia, devo essere felice”.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…