Paolo Di Canio a Sky Sport ha detto la sua su Inter-Juventus partendo dalla prestazione dei due centravanti. “Vlahovic era molto nervoso, ha litigato con l’arbitro in occasione di un gol sbagliato. In queste partite devi imprimere una ferita alla difesa dell’Inter, non dico segnare, ma almeno tirare e far parare Sommer per impensierire i nerazzurri e invece ha fatto sfumare l’azione“.
“Lautaro, come succede spesso di questi tempi, è sembrato appesantito di gambe e mentalmente, mi è sembrato svuotato. Alla fine comunque la partita l’ha vinta l’Inter che è la cosa più importante ed era la cosa da fare. L’argentino ha fatto un vero praticantato. Ha dovuto prima fare il gregario, lavoro sporco per gli altri. Il posto fisso se lo è guadagnato da leader assoluto e sono gli altri ora che devono giocare per lui“.
“La Juve non si scoraggerà. Hanno l’idea che aver perso oggi non è una mazzata, non si abbatte l’autostima, giocheranno come sanno in attesa di quello che può accadere anche con la CL. Vogliono rimanere attaccati al carro. L’Inter è una squadra che ha 15 nazionali, tutti leader, in Italia non ha nessuno questa squadra, Barella, Bastoni, Acerbi. Frattesi giocherebbe ovunque da titolare. Calhanoglu ha fatto con un passaggio un dribbling a sei giocatori. Non so se l’Inter vincerà il campionato e con quanti punti di distacco ma oggi ha dato una bella sterzata“.
L’articolo Di Canio: “Lautaro sembrava appesantito e svuotato, Calhanoglu ha dribblato 6 uomini con un passaggio” proviene da Notizie Inter.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…