Peppe Di Stefano ha descritto il clima che si respira attorno al Milan in una live su Twitch al canale di MilanNews. “Il Milan è un club molto romantico, sono romantici i tifosi e vorrebbero che non passasse più il tempo. I club che comunicano con i loro presidenti ormai sono pochissimi. I fondi ragionano diversamente. Non c’entra la validità dei dirigenti, è il diktat generale. Io mi auguro che quella attuale sia una strategia, all’improvviso qualcosa accadrà, magari rispondendo con i fatti alle critiche della gente: con i fatti vuol dire con il terzino, con il centrocampista, con il difensore centrale e con l’attaccante, e che siano di prima fascia: le concorrenti si sono rinforzate tutte, il Milan deve alzare un po’ il livello”.
“Urgenza effettiva è l’attaccante, se domani fai un’amichevole giochi con Jovic ma tecnicamente non l’hai nemmeno rinnovato. Non inganniamoci, l’attaccante è la cartina tornasole, ne devi prendere uno che convinca la gente, anche se non sarà facile perché c’è un’aria strana e pesante, mentre 4/5 anni fa c’era eccitazione, euforia, anche se il Milan non vinceva. Bisogna ritrovare quella serenità attorno al Milan, quella convinzione, quello che era ed è il Milan: Theo Hernandez viene al Milan perché Maldini gli ha spiegato cosa fosse e cosa poteva offrirgli il Milan. Guarda caso, si è realizzato tutto”.
L’articolo Di Stefano: “Quella del Milan attuale è una strategia, magari risponderanno con 4 acquisti di prima fascia” proviene da Notizie Milan.
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