Ferrero, nuovo show: “D’Amico ti porto a cena a Ostia Lido” [Video]

Massimo Ferrero è ormai irrefrenabile. La vittoria del derby di Genova, maturata nella serata di ieri grazie ad un gol di Manolo Gabbiadini di dubbia regolarità, ha tolto qualsiasi freno inibitorio al patron della Sampdoria. Sempre che ne avesse qualcuno. Dopo aver esultato come un forsennato alla rete dei blucerchiati, a fine partita Ferrero è sceso sul terreno di gioco per esultare con i suoi calciatori e aizzare, come sua consuetudine, il popolo doriano. La squadra allenata da Sinisa Mihajlovic sta facendo un piccolo miracolo con un terzo posto non pronosticabile alla vigilia del campionato e soprattutto e inoltre può vantare di essere assieme a Roma e Juventus, ancora imbattuta.

Non bastasse il fastidio causato ad Enrico Preziosi, che non ha per nulla gradito l’esultanza scalmanata, Massimo Ferrero si è presentato nel post partita di Genoa-Sampdoria su di giri come non mai e una volta davanti alle telecamere di Sky Sport, si è rivolto ancora una volta ad Ilaria D’Amico:

“Io porto l’anello al dito, c’ho il mosquito e la porterei volentieri a cena ad Ostia lido. Ciao D’Amico!”.

Un saluto che cade nel vuoto, poiché, come fanno notare subito dopo i giornalisti Sky, Ilaria D’Amico, non è in studio. E non è tutto, poiché pochi istanti prima, alla domanda: “Ha parlato con Preziosi, cosa vi siete detti?”. “Abbiamo parlato di gioielli”, la risposta al volo di Ferrero che a quanto pare non viene capita da nessuno. Insomma, sembra che Ferrero abbia deciso di aprire un vero e proprio filone, visto il successo mediatico, con l’attuale compagna di Gigi Buffon, che qualche settimana fa aveva accolto col sorriso, declinando, l’invito di Ferrero a prendere parte ad un suo film:

“Ciao Ilaria, sei la donna che fai il pallone. Ma quando vuoi fare l’attrice ti faremo fare un grande film”.

Inutile negare che Ferrero alla Sampdoria abbia travolto tutti con il suo entusiasmo, ma almeno dal punto di vista sportivo, ci pensa Sinisa Mihajlovic a mettere un freno ai proclami del presidente. “Arriveremo in Champions League nel giro di tre anni”, ha annunciato poche ore fa il numero uno blucerchiato. Frase che non è tanto piaciuta al tecnico serbo che preferisce essere realista e guardare solo al campionato attuale e alle prossime gare:

“L’obiettivo è quello di stare nella parte sinistra della classifica. Ora siamo terzi, magari ci rimaniamo fino a fine stagione”.