Fiorentina's defender Manuel Pasqual (R) vies with Esbjerg's midfielder Ryan Laursen during the round of 32 UEFA Europa League football match between Fiorentina and Esbjerg at the Artemio Franchi stadium in Florence on February 27, 2014. AFP PHOTO / VINCENZO PINTO (Photo credit should read VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images)
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27 Febbraio 2014 – Poco più di un allenamento per la Fiorentina di Vincenzo Montella contro i danesi dell’Esbjerg. I viola hanno approfittato di questa partita per scaricare un po’ di tensione accumulata dopo le roventi polemiche con il mondo arbitrale che hanno surriscaldato quest’ultima settimana. La qualificazione non era in discussione dopo il 3-1 delle partita d’andata, e per questo Montella ha deciso di utilizzare questa partita per far giocare calciatori che generalmente trovano poco spazio in campionato, ma anche il tedesco Mario Gomez che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per ritrovare la forma migliore dopo il lungo infortunio.
Come nella gara d’andata anche oggi è stata la Fiorentina a gestire il pallino del gioco, contro un’avversaria più concentrata sulla fase difensiva finalizzata anche a trovare lo spazio giusto per qualche ripartenza. Le uniche emozioni del primo tempo i padroni di casa le hanno regalate sugli sviluppi da calcio piazzato o da corner, rendendosi pericolosi con i colpi di testa di Compper e Gonzalo Rodriguez, ma anche con un potentissimo tiro dal limite del cileno Pizarro, terminato a fil di palo.
I viola sono riusciti a passare ad inizio ripresa grazie ad uno splendido calcio di punizione dell’ex rosanero Ilicic, molto bravo a fare centro con una traiettoria a giro passata sopra la barriera avversaria. Al 55esimo minuto Mario Gomez è riuscito a sbloccarsi, ma il guardalinee ha annullato tutto per una millimetrica posizione irregolare dell’ex attaccante del Bayern Monaco. Nei minuti finali la squadra di Montella si è rilassata un po’ troppo, consentendo al giovane Vestergaard, ottimo interprete di questa partita, di pareggiare i conti al termine di una bella azione personale.
Archiviata la pratica Esbjerg i viola potranno iniziare a pensare alla Juventus, che affronteranno tre volte nei prossimi 20 giorni; due in Europa League, negli ottavi di finale, ed una in campionato.
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Le foto della partita
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