Gabriele Gravina
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha parlato in conferenza stampa della bruttissima sconfitta subita contro la Macedonia. “Questa è la legge del calcio: è stata una sconfitta inaspettata e sono molto amareggiato. Mi dispiace per i tifosi, ma rimane la grande gioia dell’Europeo. Il calcio è questo. Negli ultimi tre anni la Nazionale si è guadagnata uno spazio, regalando ai nostri tifosi momenti di grande esaltazione, è vero però che manca una capacità da parte dei primi fornitori di materiale umano. Il 30% degli italiani gioca nelle formazioni Primavera, abbiamo dei limiti oggettivi”.
“Non sto dicendo che ci sia responsabilità dei club in questa sconfitta, ma sicuramente c’è carenza di materiale umano per fare una buona selezione rispetto agli altri paesi. Sarà un nostro impegno politico trovare un rimedio in tempi rapidi. Quando convochiamo i calciatori in Nazionale, i club quasi si infastidiscono per paura di infortuni, stanchezza e cose varie, anziché vederla come una possibilità per collaborare per il bene comune. Il mio progetto va avanti. Mi auguro che Mancini continui il progetto con noi e smaltisca presto, come tutti gli italiani, la delusione di questa eliminazione. Ritroveremo le energie che io ho e che metterò nuovamente a disposizione del calcio italiano. Il mancato rinvio dell’ultima giornata di campionato non c’entra ma mi dispiace che i ragazzi abbiano avuto solo due giorni per preparare questa sfida“.
Diego Simeone sulla panchina dell'Inter? Possibile, anzi, certo secondo un autorevole fonte. Lui ha dato…
Gian Piero Gasperini dovrà presto rinunciare a due elementi della rosa: Massara è già all'opera…
Il Milan ritrova entusiasmo con Allegri, però una notizia improvvisa gela l’ambiente rossonero: il tecnico…
Colpo da maestro della Juventus che potrà contare su di lui. L'estremo difensore Mike Maignan…
Il big match Roma-Napoli, in programma domenica sera all'Olimpico, si giocherà senza due protagonisti assoluti:…
Marotta può fare i salti di gioia: il più grande favore all'Inter arriva nientemeno che…