Non solo calcio. Il dramma della guerra ti scava qualcosa dentro e a distanza di anni diventa terribile rivivere certe sensazioni. Mircea Lucescu, oggi allenatore della Dinamo Kiev, è intervenuto ai microfoni di Radio Rai per ricordare quanto vissuto allo scoppio della guerra in Crimea otto anni fa, quando allenava lo Shakhtar: “Ho vissuto situazioni difficili, nel 2014 siamo stato obbligati ad andare via da Donetsk e andare a giocare le ultime gare in un altro stadio, poi non siamo più tornati.
Abbiamo giocato ovunque ma mai a casa nostra. Pensavo finisse così la questione ma adesso c’è la guerra con la Russia. Eravamo tornati dalla Turchia due giorni prima, il giovedì avevamo l’allenamento e sabato la partita ma nella notte c’è stato il terribile attacco e sappiamo com’è poi andata. Credo che sarà difficile da riprendere il campionato, allora ho deciso di andare via”.
Il rammarico per il 4-4 contro il Borussia Dortmund è tanto, ma Igor Tudor ha…
L'ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all'Inter: la decisione non è…
Dopo un avvio di campionato esaltante l’Inter frena bruscamente e pensa al mercato: spunta un…
Gigi Donnarumma, nuovo portiere del Manchester City di Guardiola, si confessa e svela un peso…
Già in bilico il futuro di Cristian Chivu all'Inter? L'indiscrezione su un clamoroso ritorno di…
In casa Atalanta tiene ancora banco la vicenda Lookman, che sembra ormai destinato a lasciare…