Categories: NazionaliNotizie

Hummels: “Abbiamo deciso di rispettare e non umiliare il Brasile”

[blogo-video provider_video_id=”-cna5pWks8c” provider=”youtube” title=”David Luiz Cries during Interview after Losing to Germany. Brazil – Germany 1-7″ thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=-cna5pWks8c”]

Filtrano le prime indiscrezioni (da verificare) sull’atteggiamento tenuto dalla Germania dopo l’intervallo dell’incredibile semifinale contro il Brasile. Continuare a giocare e a premere sull’acceleratore o fermarsi per non “infierire” su un avversario che sta perdendo 5-0? E’ uno degli antichi dilemmi del modo di intendere il calcio. La tesi rugbistica sostiene la necessità di impegnarsi fino al 90′, di non fare melina. La tesi più calcistica è opposta: fermarsi o far finta di fermarsi è un obbligo per non umiliare l’avversario. La verità, forse, sta nel mezzo: non esiste una regola non scritta come in altri sport proprio per l’unicità del gioco calcio.

Dipende esclusivamente dal contesto di una partita e dai giocatori in campo. Se una squadra vince 5-0 e continua ad attaccare perché ha voglia, fa bene. Al tempo stesso, se una squadra tira il freno a mano, fa bene lo stesso. Mats Hummels, riferisce il ‘Daily Mirror’, afferma che durante l’intervallo i giocatori tedeschi si siano accordati per non continuare il gioco al massacro sportivo del Brasile:

” Abbiamo detto chiaro che dovevamo stare concentrati anche nel secondo tempo. Ma anche di non umiliare il Brasile. Continuando comunque a giocare in maniera seria. Devi mostrare sempre rispetto per l’avversario ed è stato molto importante per noi averlo fatto, senza cercare giocate ad effetto ma continuando a fare la nostra partita per novanta minuti “.

In casa Brasile c’è chi ancora è sotto schock. E’ una disfatta sportiva che resterà indelebile nella mente dei calciatori e dei tifosi verdeoro. La testa di Scolari sta per saltare, il commissario tecnico condurrà per l’ultima volta dalla panchina la Nazionale brasiliana, contro l’Olanda. E’ solo un primo tentativo della difficilissima opera di cancellazione del Mineirazo. Ecco le parole di Luiz Gustavo :

“Saremo ricordati per sempre, molti rideranno di noi e ci prenderanno in giro, qualcuno è felice per ciò che è successo. Io in questo momento non ho la forza di guardare qualcuno negli occhi. E’ stata la peggiore sconfitta nella storia della Coppa del mondo, sappiamo che siamo 23 volti che da oggi in poi rimarranno marchiati a causa di una sconfitta con la maglia della Nazionale. Giusto o no, dobbiamo essere umili, riconoscere i nostri errori e saper convivere con le critiche che, a partire da adesso, faranno parte delle nostre vite”.

antonio

Semplicemente uno che scrive... Giornalista sportivo con la passione per la letteratura e un'altra, smodata, per la musica (in particolare new wave, post punk, goth-rock e psych-rock ). Venera il mare grazie al sangue isolano di sua madre che scorre nelle vene, nonostante una vita trascorsa tra palazzi e cemento...

Recent Posts

De Bruyne ed altri tre: altro poker Napoli, così Conte resta

Quando l’arbitro ha fischiato tre volte al “Maradona”, il Napoli ha potuto festeggiare il suo…

42 minuti ago

Sinner, doccia gelata: addio al Roland Garros

Dopo l’ottima prestazione agli Internazionali d’Italia, chiusa con una finale contro Carlos Alcaraz, Jannik Sinner…

3 ore ago

Acquisto ufficiale, Milan furioso: scoppia il caso

Acquisto ufficiale e furia del Milan: alla fine del campionato scoppia il caso che tira…

8 ore ago

Niente Conte, sorpresa Juventus: “È l’allenatore perfetto”

La Juventus cerca il nuovo allenatore e il nome di Conte è quello più 'caldo',…

12 ore ago

Dramma rossonero, retrocessione a tavolino: corsa contro il tempo

Non bastavano i casi di Brescia e Trapani, con deferimenti e penalizzazioni per gravi irregolarità…

1 giorno ago

Osimhen troppo caro, virata Juve: il nuovo bomber fa sognare

La Juve ha deciso di mollare Victor Osimhen: il bomber nigeriano costa troppo, i bianconeri…

1 giorno ago