Il video con i gol e gli highlights di Italia – Repubblica Ceca 2-1, Chiellini e Balotelli su rigore rispondono a Kozak. Gli Azzurri non mancano l’occasione con la storia, battono in rimonta i cechi e per la prima volta nella sua storia centrano la qualificazione ai Mondiali con due partite di anticipo. La partenza della squadra di Prandelli è buona, c’è intensità e voglia di fare bene e si vede, Balotelli scalda subito i guantoni a Cech che deve rifugiarsi in angolo. Al 19′ però arriva il vantaggio degli ospiti, Rosicky serve deliziosamente in profondità Jiracek che dalla sinistra crossa in mezzo, al centro dell’area c’è Kozak tutto solo che in acrobazia supera Buffon. L’Italia reagisce allo svantaggio e potrebbe pareggiare i conti cinque minuti dopo, Balotelli però si divora due gol clamorosi, da quattro passi prima conclude sulla traversa, poi alle stelle.
La Repubblica Ceca regge, perde Rosicky per infortunio, ma risponde colpo su colpo, nel frattempo Balotelli si innervosisce e rimedia un giallo. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-1. Nel secondo tempo gli Azzurri hanno la fortuna di trovare subito il pareggio: l’1-1 nasce da un calcio d’angolo dalla destra, Cech sbaglia l’uscita, Chiellini ringrazia e realizza nello stadio bianconero, sugli spalti esplode la festa. Dopo tre minuti la gioia è completa, Balotelli viene atterrato in area da Gebre Selassie, si incarica lui della trasformazione del rigore e come al suo solito non sbaglia, spiazzando Cech. L’Italia è in vantaggio, la qualificazione è a portata di mano.
La squadra di Prandelli ha la colpa di tirare un po’ troppo presto i remi in barca, i cechi guadagnano campo ma a conti fatti creano ben pochi pensieri a Buffon che deve intervenire solo su una conclusione rasoterra di Jiracek. Klose rimedia un giallo per una brutta gomitata a Pasqual, il capitano della Fiorentina rimedia un brutto taglio alla fronte ed è costretto a lasciare in campo. Balotelli rischia il secondo giallo, Kolar invece lo trova proprio per un fallo (di frustrazione) su Super Mario. Con i cechi in inferiorità numerica e pochi minuti da giocare sul cronometro è ormai fatta, l’Italia stampa il biglietto che la porterà fra meno di dodici mesi in Brasile, per inseguire un nuovo sogno mondiale.
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